Cosenza-Reggina 2-2. Ancora una rimonta dei Lupi (14° pareggio!) con Trotta e Carretta

Un Cosenza caparbio recupera due gol di svantaggio alla Reggina e pareggia un derby che, dopo poco meno di mezz’ora, sembrava ben avviato verso lo Stretto: 2-2 il finale, con le reti in apertura di Menez e Folorunsho per gli amaranto e di Trotta e Carretta per i rossoblù

Sfuma così per Baroni la terza vittoria di fila, la quinta da quando guida la Reggina. Il tecnico, che ha scelto di rinunciare dall’inizio sia a Denis che a Montalto – autore di due gol di fila dal suo arrivo nel mercato di gennaio – paga la mancata sostituzione di Menez dopo l’80’: il francese, difficilmente prendibile dai difensori di casa, ha via via perso lucidità col passare dei minuti, e all’84’ ha commesso il fallo da rigore poi risultato decisivo per il pareggio finale. Sfuma ancora per Occhiuzzi la prima vittoria in casa della stagione (8 pareggi e 4 sconfitte al San Vito-Marulla, 14° pari stagionale su 23 partite, un record!), ma per come si era messa la partita, è un punto più che guadagnato. La Reggina sale così a 26 punti, e allunga la striscia positiva a cinque gare di fila. Il Cosenza, quintultimo a 23, porta a sei la serie di risultati utili consecutivi.

Il derby si sblocca dopo soli 8 minuti: Folorunsho subisce fallo da Corsi in area, l’arbitro indica il dischetto e Menez, dagli undici metri, non sbaglia. Una rete che vendica l’errore di Denis dell’andata e dello stesso Menez, a Lecce, il 16 gennaio. Secondo rigore consecutivo per la Reggina, che appena cinque giorni fa aveva beneficiato di un altro, contro l’Entella, realizzato da Montalto. Passa un quarto d’ora e Folorunsho, tra i migliori dei suoi, raddoppia per la Reggina: Rivas sfonda sulla destra e crossa al centro, dove l’ex centrocampista del Bari è libero di appoggiare a porta praticamente sguarnita. A nulla servono le proteste dei giocatori cosentini per un presunto fuorigioco dell’honduregno. Il Cosenza però non molla e a 5’ dalla fine del primo tempo torna sotto con Trotta: Gerbo sfugge sulla destra a Di Chiara e arriva sul fondo, il suo cross subisce un rimpallo che favorisce l’ex attaccante del Crotone, che a porta vuota fa 2-1. È sempre Trotta ad avere l’occasione migliore per i suoi, nel secondo tempo, ma il suo mancino da buona posizione è respinto da Nicolas. A sei minuti dalla fine Menez, parso poco brillante già da qualche minuto, tocca Mbakogu – entrato da pochi minuti e all’esordio stagionale – in area e Marinelli assegna il secondo rigore di giornata: il tiro di Carretta non è imparabile, Nicolas intuisce ma non riesce a respingere, e il match torna in parità. Montalto, entrato negli ultimi minuti, sfiora per due volte il gol del 3-2, ma il risultato non cambia. Fonte: Gazzetta dello Sport
COSENZA-REGGINA 2-2

COSENZA: Falcone; Idda, Schiavi (1′ st Ingrosso), Legittimo; Gerbo, Petrucci, Sciaudone (29′ st Crecco), Corsi (16′ st Ba); Tremolada (16′ st Bahlouli); Carretta, Trotta (32′ st Mbakogu). A disposizione: Saracco, Sacko, Vera, Gliozzi, Kone, Antzoulas, Sueva. All. Occhiuzzi.

REGGINA: Nicolas; Del Prato, Loiacono, Stavropoulos (11′ st Cionek), Di Chiara; Crisetig, Crimi (40′ st Bianchi); Edera (26′ st Kingsley), Folorunsho, Menez (40′ st Montalto); Rivas (26′ st Denis). A disposizione: Guarna, Plizzari, Okwonkwo, Bellomo, Dalle Mura, Lakicevic, Liotti. All. Baroni.

ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli (Zingarelli – Palermo). IV UOMO: Valerio Marini di Roma 1.

MARCATORI: 8′ pt rig. Menez (R), 22′ pt Folorunsho (R), 39′ pt Trotta (C), 39′ st rig. Carretta (C).

NOTE: Gara disputata a porte chiuse in una serata gelida con temperatura vicina allo zero. Ammoniti: 7′ pt Schiavi (C), 12′ pt Del Prato (R), 33′ pt dalla panchina Guarna (R), 43′ pt Rivas (R), 1′ st Tremolada (C), 10′ st Carretta (C), 25′ st Crisetig (R), 29′ st Ba (C). Espulso: al 18′ pt per proteste il segretario del Cosenza De Poli. Angoli: 11-4 (pt 6-1). Recupero: 0′ pt; 4′ st.