Eva Catizone sarà solo dirigente esterno, tutti i retroscena della lite con Jole

Qualcosa non torna. O meglio qualche cosa è andata storta: il mancato conferimento ufficiale di qualche incarico alla Patatina da parte di Jole, è un fatto strano che nasconde, sicuramente, qualcosa che i comuni mortali non devono sapere. Un fatto che ci ha incuriosito e non poco, così ci siamo dati da fare per capire il perché di questa stupefacente esclusione. Il primo dato certo è che all’oggi manca la determina di incarico della Patatina, mentre tutti gli altri, vedi Calabrese, Vigna e compari vari, sono stati subito sistemati. Come mai la Patatina non è stata ancora determinata? Eppure lei doveva essere –  visto il ruolo di domestica di fiducia di Jole che da tempo la Patatina ha assunto – la prima ad entrare nello staff della sua padrona e con un incarico di prestigio. Ma così non è stato. Qualcosa tra le due donne che hanno orchestrato le coltellate alle spalle di Occhiuto, è successo. E pare che tutto sia riconducibile alla scarsa considerazione di Jole nei confronti di Evelina, nell’assegnazione degli incarichi.

Pare che Jole, seccata dalle notizie stampa che girano sui due Catizone sistemati nei piani alti di Palazzo Campanella, abbia chiesto alla Patatina un passo indietro per evitare attacchi su nomine che agli occhi della gente possono sembrare favoritismi. Come a dire: cara Evelina, siccome qui c’è già tuo fratello, ed io non ho nessun potere per spostarlo, per non creare problemi, ho deciso di mandarti a fare la segretaria, presso qualche nostro gruppo a Reggio Calabria, così finisce la storia dei due Catizone a Palazzo Campanella.

Una scelta che non è andata giù alla Patatina che sperava di avere un ruolo importante, ma soprattutto un “ruolo” vicino a Jole. Un lavoro, per dirla in maniera comprensibile, dove ci si atteggia tutto il giorno e soprattutto non si timbra il cartellino. E il lavoro offerto da Jole non solo è offensivo per una nobile come la Patatina, ma prevede anche qualche giornata al mese di lavoro, cosa che la Patatina proprio non può fare. Non ha il tempo di lavorare, tra un aperitivo e l’altro, tra una vacanza e l’altra, dovrà pure trovare il tempo di riposarsi…

Evelina ha fatto subito presente alla sua padrona di sentirsi offesa, e che dopo tutto quello che ha fatto per lei, compreso tradire Occhiuto, questo non se l’aspettava.

La risposta di Jole non si è fatta attendere e tra le due sono volate parole grosse. Insomma se ne sono dette di cotte e di crude. Di più, la Patatina, pare abbia minacciato Jole di spifferare molti retroscena, rispetto alla sua candidatura ai danni di Occhiuto, che nessuno conosce. Una minaccia che Jole deve aver preso in seria considerazione, tant’è che si è subito premurata di far arrivare alla Patatina una nuova proposta: invece di segretaria a Reggio Calabria, dirigente esterno alle politiche sociali a Catanzaro. Un posticino da 2500 euro al mese che per Evelina non bastano nemmeno per le noccioline del suoi aperitivi. Ma tant’è! Una risposta ancora non c’è, ma pare, come dicono i bene informati, che la Patatina sia propensa ad accettare, anche perché una rinuncia da parte sua significherebbe la rottura totale con Jole, e questo proprio non se lo può permettere.

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