Lettere a Iacchite’: “Io, positiva al Covid uscita dall’isolamento senza sapere il risultato del tampone”

Buongiorno,

sono Marianna e sono certa che almeno a voi interessa quello che mi sta accadendo e denunciate quanto accade.
Sono positiva al Covid dal 29 marzo. L’Usca di Rende e il Dipartimento di Igiene civile di Rende mi hanno confermato l’isolamento domiciliare il 6 aprile.. quindi nel frattempo, se avessi voluto, avrei potuto tranquillamente fare quello che volevo ma ovviamente non l’ho fatto… Mi sono chiusa a casa dal 29 marzo e finalmente mi hanno chiamato ma solo perché ho mandato il mio compagno nei suddetti uffici dell’Usca e dell’Igiene civile…
Sono stata malata con sintomi e quindi ho avuto mille difficoltà ad andare da sola a farmi il tampone dove venivo prenotata e cioè il primo il 7 aprile all’Università della Calabria cubo 34 area esterna. Devo necessariamente sottolineare che per effettuare il tampone io ed anche altre persone siamo stati costretti a salire 4 piani a piedi, perché forse non sanno che chi è malata Covid ha anche seri problemi seri e meno male che dovrebbero essere medici…

Dopo una settimana mi hanno comunicato che ero ancora positiva e mi hanno prenotata per il 15 aprile nell’area del mercato di villaggio Europa sempre a Rende; lunedì scorso 19 aprile ho rimandato il mio compagno sempre all’Usca di Rende per far notare che il mio isolamento era finito… Detto ciò sono stata chiamata da una signora (ovviamente senza presentarsi) che mi ha detto che se proprio insistevo mi mandava a domicilio la fine dell’isolamento… e l’ha fatto… Ma ancora dopo 6 giorni non ho il risultato del tampone fatto a Villaggio Europa… Io penso che nelle mie condizioni si sono trovati tutti quelli che hanno avuto la sventura di contagiarsi, ma non è assolutamente giusto essere completamente dimenticati da tutte le istituzioni… Volevo condividere con voi questa mia triste esperienza…

Marianna, Rende