Serie B, Cosenza rimontato dal Frosinone al “Marulla” (1-2)

Doveva essere un’altra partita della riscossa e invece è arrivata un’amarissima sconfitta. Il Cosenza perde la quinta partita casalinga al “Marulla” contro un Frosinone tutt’altro che trascendentale e vede complicarsi sempre di più l’operazione salvezza, visto che non si schioda dalla quartultima posizione e anzi vede ridursi a tre lunghezze il vantaggio sull’Ascoli terzultimo in attesa di conoscere il risultato della Reggiana (che gioca domani in casa col Lecce) e tirando un sospiro di sollievo per la sconfitta della Cremonese, che resta lontana sempre tre punti. L’ambiente rossoblù è in fibrillazione e il consueto tutti contro tutti è in pieno svolgimento. Il tecnico Occhiuzzi è ovviamente il parafulmine di Guarascio e sono in molti a dargli contro, dimenticando che questa squadra è stata clamorosamente indebolita, nel mentre il patron ha addirittura monetizzato la cessione di Baez senza reinvestire un euro sul mercato. E sabato il Cosenza è atteso da una trasferta proibitiva sul campo della lanciatissima Salernitana.

LA CRONACA

Occhiuzzi torna al 3-4-1-2 con Tremolada in appoggio a Carretta e Gliozzi. Al primo affondo i rossoblù passano: è proprio Tremolada a pescare Crecco in area, l’ex Pescara appoggia in rete con il mancino da posizione leggermente defilata, approfittando dell’immobilismo della difesa ciociara. La formazione canarina prova a reagire con un colpo di testa di Gori e con un sinistro dalla distanza di Ciano che però non impensieriscono Falcone. Al 37′ filtrante di Tremolada per Carretta che manca però l’impatto con il pallone nei pressi dell’area piccola. Agli sgoccioli della prima frazione Gliozzi, ben servito da Petrucci con l’esterno, costringe Bardi a rifugiarsi in angolo. Dalla ripartenza su questo corner arriva il pareggio del Frosinone: Gori si invola verso l’area avversaria, frena al limite e serve l’accorrente Novakovich che fredda Falcone con un perfetto destro rasoterra all’angolino.

L’avvio di ripresa vede subito gli ospiti pericolosi con un’azione solitaria di Kastanos, conclusa con un destro che viene respinto in angolo da Falcone. Al 57′ corner corto del Cosenza che favorisce Tremolada, l’ex Brescia crossa a rientrare con il mancino e per poco non sorprende Bardi sul secondo palo, la palla finisce infatti fuori per un’inezia. Poco prima dell’ora di gioco Nesta si gioca le carte Rohdén e Iemmello per Gori e Ciano. Al 68′ bella azione di Kastanos che libera al tiro Iemmello, Falcone dice no e respinge con i guantoni. L’ex Benevento ci riprova all’84’, ma il portiere rossoblù si oppone nuovamente. Due minuti dopo il Frosinone mette la freccia: angolo di Luigi Vitale per Szyminski che insacca di testa. Il “Leone” ha due occasioni per il tris, Parzyszek e Iemmello però non trovano il guizzo giusto. Allo scadere dei quattro minuti di recupero Rohdén imbecca Iemmello, il suo destro viene alzato in angolo da Falcone. Finisce così al “San Vito-Marulla”: tre punti fondamentali per le ambizioni play-off del Frosinone, mentre il Cosenza resta quartultimo in zona play-out.

COSENZA-FROSINONE 1-2 (1-1)

Cosenza (3-4-1-2): Falcone; Tiritiello, Idda, Ingrosso (88′ Trotta); Gerbo, Ba (46′ Sciaudone), Petrucci, Crecco; Tremolada (70′ Bahlouli); Gliozzi (83′ Mbakogu), Carretta (70′ Sacko). A disp.: Saracco, Bouah, Schiavi, Legittimo, Vera, Kone, Sueva. All.: Occhiuzzi.

Frosinone (3-5-2): Bardi; Brighenti, Szyminski, Curado; Salvi (69′ L. Vitale), Gori (59′ Rohdén), Maiello (85′ Carraro), Kastanos, Zampano; Novakovich (85′ Parzyszek), Ciano (59′ Iemmello). A disp.: Iacobucci, Capuano, Ariaudo, D’Elia, Tribuzzi, M. Vitale, Brignola. All.: Nesta.

Arbitro: Amabile di Vicenza.

Marcatori: 7′ Crecco (C), 45′ Novakovich (F), 86′ Szyminski (F).

Note: partita a porte chiuse. Ammoniti: Idda, Petrucci, Tiritiello, Crecco, Gerbo (C); Gori, Salvi (F). Recuperi: 2′ pt; 4′ st.