Nelle casse del Comune di Catanzaro sono appena stati versati poco meno di 10mila euro (9.700 circa). A rifondere il bilancio comunale sono stati 18 dei 29 consiglieri comunali indagati nello scandalo sui gettoni di presenza nelle Commissioni. Quasi due terzi del civico consesso ha deciso di chiudere la partita con la Procura della Repubblica restituendo a Palazzo De Nobili le somme che, stando quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri della polizia giudiziaria, erano state indebitamente percepite per riunioni consiliari avvenute praticamente solo su carta tra novembre e dicembre del 2018. Per i 18 consiglieri che hanno restituito i soldi al Comune si attende l’archiviazione per «tenuità del fatto». Un primo traguardo che arriva esattamente a un anno da quando i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria guidati dal maggiore Gerardo Lardieri fecero il loro ingresso a Palazzo De Nobili per notificare l’avviso di conclusione delle indagini. Di seguito, l’elenco dei consiglieri e le cifre che hanno versato.
Roberta Gallo (372.92€)
Francesco Gironda (407.18€)
Cristina Rotundo (542.90€)
Fabio Talarico (380.07€)
Agazio Praticò (772,44€)
Filippo Mancuso (462,24€)
Antonio Ursino (399,56)
Luigi Levato (526,88€)
Francesca Carlotta Celi (430.29€)
Fabio Celia (190,02€)
Antonio Angotti (710.14€)
Antonio Mirarchi (664.33€)
Manuela Costanzo (844.38€)
Rosario Lostumbo (797.17€)
Giulia Procopi (246.11€)
Rosario Mancuso (585.97€)
Lorenzo Costa (401.60€)
Giuseppe Pisano (300€ su 1004€)