Cosenza. Nardi “uomo-zainetto” colpisce ancora: la consulenza alle Ferrovie della Calabria in quota Orsomarcio

Giuseppe Nardi

I massomafiosi hanno una notevole capacità di networking, cioè di allacciare relazioni, instaurare scambi, creare vincoli di fiducia, incentivare obblighi e favori reciproci. Un favore si restituisce sempre, come del resto detta la regola non scritta degli incappucciati che ci governano al Comune, alla Provincia e alla Regione.

Quando sei al comando devi sempre, alla fine, tenere presente l’elenco dei “fratelli” che ti hanno favorito e oggi di fratellini pane e vino ve ne presentiamo due uniti da tempo e incatenati per la serie di incarichi avuti sempre dalla malapolitica e non certo per capacità o meriti dimostrati “sul campo”.

Una di loro è una delle persone più esecrabili: Giuseppe Nardi, colletto bianco al soldo degli Occhiuto meglio conosciuto come l’uomo-zainetto. Per i pochi che ancora non lo conoscessero vi invitiamo a leggere qui http://www.iacchite.blog/cosenza-verso-il-dissesto-finanziario-lo-scaricabarile-del-cazzaro-e-luomo-zainetto/.

Se c’è uno che non capisce una mazza di conti quello è proprio Giuseppe Nardi, di professione (dice lui) commercialista, visto che tra gli altri macroscopici sprechi ha portato al dissesto finanziario il Comune di Cosenza con circa 500 milioni di debiti. Nardi è l’uomo-zainetto non solo per il the Bridge che porta sempre sulle spalle, ma anche per la gobba che si ritrova dovendo sempre genuflettersi di fronte al potere. L’uomo-zainetto gira col Rolex sul polsino di camicie fatte a mano con iniziali ricamate, un vero “sbampuni” de noantri insomma…

Per ordine del cazzaro ha raschiato il fondo del barile e non solo per pagare “i creditori del capo”, ma anche per ingraziarsi futuri “fratellini”. Per caso abbiamo riletto alcune determine, come la n. 967/2019 pubblicata il 01/04/2019: le ha firmate Giuseppe “uomo-zainetto” Nardi e riguardano i “Professionisti associati Pisani e Vercillo”. Aristide Vercillo (scuderia Orsomarcio), è una vecchia conoscenza dell’uomo-zainetto, essendo stato insieme a lui nel collegio “sindacale” della Società Multiservizi, poi frettolosamente mandata in liquidazione da Occhiuto al suo insediamento nel 2011 con annesso licenziamento di sei padri di famiglia.

Sembravano due determine come altre decine a favore di Pierluigi Pisani e Aristide Vercillo, dottori commercialisti http://www.iacchite.blog/cosenza-saccheggiata-palazzo-salfi-allasta-il-caso-del-professionisti-associati-pisani-e-vercillo/ e invece no.

I favori si ricambiano e il rispetto nell’ambiente massomafioso è tutto! Ed ecco che, per magia il favore ritorna e dopo una consulenza a San Giovanni in Fiore concessa a Nardi con Decreto 10937 del 9 giugno scorso dalla sindaca regina Succurro e dal marito re Ambrogio Marco ormai conosciuto da tutti a San Giovanni come “Santambrogio” (va preciso cu n’orologio…), per il Nucleo di Valutazione, arriva l’ennesima consulenza all’uomo zainetto offerta su un piatto d’argento dal pessimo Dott. Aristide Vercillo Martino, oggi Amministratore unico di Ferrovie della Calabria.

Si, perché intanto il fratellino ha fatto carriera e Orsomarcio gli ha dato, così, tanto per accettare l’Amministrazione delle Ferrovie della Calabria e Vercillo che fa? Semplice: distribuisce incarichi a chi gli ha fatto qualche piacere, non si sa mai che Giuseppe uomo- zainetto e gobbo Nardi, diventi Dirigente della Regione per grazia ricevuta da Robertino e magari non sia “utile” in futuro!

Nardi Giuseppe, di professione (dice sempre lui) commercialista, infatti, risulta beneficiario di una consulenza da 17.100,00 Euro per “Consulenza e assistenza per gestione valorizzazione patrimonio” con un affidamento diretto del 4 aprile scorso con scadenza a fine anno! Giusto in tempo per ricevere l’incarico da Dirigente alla Regione Calabria da Robertino! Scusate se “spoileriamo”…

Insomma, questi si scambiano le consulenza con i soldi dei cittadini, non sono mai stati bravi a fare nulla di buono nella vita, solo collezionare incarichi per gentile concessione del potente di turno, e a scambiarsi favori come nelle migliori famiglie… massomafiose!