Da un paio di mesi a questa parte, la nostra Sila, riconosciuta universalmente per tutte le sue bellezze e per le sue qualità, sembra sia diventata terra di conquista per chi vuole arricchirsi alle spalle di onesti lavoratori.
Più fonti ci segnalano una continua escalation dei furti ai danni di agricoltori delle zone di Spezzano Sila e Celico. In particolare, negli ultimi due mesi si sono registrati più di dieci furti nelle frazioni di Camigliatello, Lagarò e Guzzolini.
Agli agricoltori vengono sottratti i mezzi principali per lavorare. Trattori, gasolio, motopompe per il tiraggio dell’ acqua, girandoloni e addirittura patate…
I diretti interessati, ogni volta che avvengono i furti, presentano regolarmente denuncia alle autorità competenti ma a quanto pare polizia e carabinieri brancolano nel buio e gli ignoti ladri fanno il bello e il cattivo tempo senza nessun problema. Ormai da due mesi.
Noi non possiamo far altro che dare voce al malessere di questi lavoratori che chiedono con forza di poter vivere tranquillamente e di non essere esposti come tiro al bersaglio.
