Federico ha tatuato su un polso la data del suo matrimonio con Ilaria Mirabelli. Quando lo incontriamo, a una settimana dalla tragica morte di Ilaria, è ancora visibilmente provato da quanto accaduto. Ci prega di non rivelare che abbiamo parlato con lui e di descriverlo come “un amico di vecchia data” e non come l’ex marito perché all’epoca non aveva ancora formalizzato la sua denuncia per aggressione contro Mario Molinari e la sua costituzione parte civile nel processo che verrà per accertare i fatti.
Ilaria è stata sposata con Federico per più di 8 anni, dall’estate del 2014 a quella del 2022, poi si è separata, ha anche provato a rimettersi insieme con l’ex marito ma non ha funzionato ma è single si e no da qualche mese, non di più. Abita a Laurignano insieme alla madre, le piace fare la stilista, sfila anche da modella per la sua grande amica Luigia Granata e ha sempre avuto una grande passione per il calcio e per i colori rossoblù del Cosenza.
E’ stato proprio Federico a far nascere la passione per il Cosenza Calcio ad Ilaria. Si conoscono fin da quando erano soltanto due ragazzini, abitano entrambi a Laurignano, si sono innamorati subito ed è un amore puro come può essere quello di due adolescenti che crescono insieme e alla fine decidono di coronare il loro sogno sposandosi. L’unico vero amore della breve esistenza di Ilaria.
Federico ha 42 anni, 4 più di Ilaria, e fin da quando era solo un bambino, alla fine degli anni Ottanta, vive tutta la settimana per i colori rossoblù. E’ lui l’anima e l’ispiratore del gruppo “Armata Bruzia” e spesso e volentieri segue anche la squadra in trasferta. Non a caso quella maledetta domenica Federico è a Mantova, al seguito dei Lupi. Ed è proprio lì che apprende della tragica morte di Ilaria piombando nella disperazione più profonda. Anche lui, come tanti altri in queste tre settimane trascorse dal 25 agosto, fa risalire alla fine di maggio l’inizio dell’incubo senza ritorno per Ilaria. Al 31 maggio per la precisione, quando sul profilo FB di Mario Molinari appare la foto che li ritrae insieme e che in pratica fissa l’inizio della loro relazione e l’inizio del percorso che purtroppo porterà alla morte di Ilaria.
Anche Federico, come tanti altri suoi amici, non aveva mancato di metterla in guardia, ma come spesso accade in questi casi i consigli non solo non raggiungono l’obiettivo ma fanno incaponire ancora di più la ragazza. Federico non conosce direttamente Molinari ma l’ha visto spesso nelle trasferte del Cosenza, visto che anche lui ha la passione per i colori rossoblù. E non ne ha mai avuto una buona impressione, tutt’altro. Diciamo pure che tra loro non c’è mai stato feeling, tanto per semplificare.
E sono due gli episodi violenti che legano Federico e Mario Molinari. Avvengono tra la fine di giugno e i primi quindici giorni di luglio quando la frequentazione tra Ilaria e il Molinari è appena agli inizi e purtroppo non è tutta “rose e fiori” come qualcuno vorrebbe far credere.
Fine giugno. A Fiumefreddo Reggio, mentre Ilaria e Molinari sono insieme, si scatena una rissa nella quale è coinvolto anche Federico, che l’aveva già avvisata di lasciar perdere quel soggetto. La rissa viene “apparata” ma evidentemente non abbastanza perché qualche giorno dopo il giovane Molinari decide che deve vendicarsi dell’amico di Ilaria, va nel suo negozio di viale della Repubblica nel centro di Cosenza e dà in escandescenze, danneggia la vetrata del bancone e altre suppellettili e “costringe” il rivale a una colluttazione che sarà sedata soltanto a fatica.
Ilaria viene a conoscenza dello squallido tentativo di vendetta, finalmente apre gli occhi e inizia a riconsiderare quello che sta facendo, avendo verificato che ormai il soggetto non si limita più soltanto ad avere discussioni con lei ma inizia a trascendere anche con altri. Fatto sta che a metà luglio la ragazza decide di allontanarsi dal giovane Molinari e di conseguenza non risponde più ai suoi messaggi e alle sue telefonate. L’atteggiamento di Ilaria indispettisce il rampollo di buona famiglia, che non solo non smette di mandare messaggi e telefonare ma pare che si presenti addirittura sotto casa Mirabelli, a Laurignano, suonando il clacson all’impazzata nottetempo per costringere Ilaria a scendere per tentare di evitare le ormai sempre più imbarazzanti “piazzate“. I carabinieri che conducono le indagini possono tranquillamente chiamare in causa i vicini di casa della madre e della sorella di Ilaria, che sono venuti anche da noi per riferire di queste vere e proprie molestie da parte del soggetto, evidentemente indispettito dal silenzio della ragazza.
Sembra che tutto sia finito, la relazione si interrompe ma evidentemente Molinari aveva ancora qualche “asso” da giocarsi e così riesce a convincere Ilaria a dargli un appuntamento. E siamo così arrivati al 25 agosto in Sila: l’ultimo viaggio e l’ultimo giorno di vita di Ilaria Mirabelli.
Oggi finalmente sappiamo che Federico, anche alla luce della tragica fine di Ilaria, ha deciso di presentare querela nei confronti di Molinari. E sappiamo anche che le telecamere del negozio di Federico hanno ripreso tutta la squallida sequenza della “vendetta” del rampollo di buona famiglia. Ma ormai i carabinieri che conducono le indagini sanno anche questo.