Marco a ‘mbroglia e la regina di tutte le capre sono abituati a mescolare le carte e fare quello che vogliono, tanto chi dovrebbe vigilare a San Giovanni in Fiore s’è perso nella nebbia di… Cosenza. Chi dovrebbe indagare e controllare si volta dall’altra parte e la coppia reale gestisce la cosa pubblica come fosse casa propria.
A San Giovanni in Fiore lo sanno tutti: hanno distratto 980 mila euro ottenuti per mettere in sicurezza il costone roccioso di Serra Cappuccini per realizzare una Ztl che ha spaccato il paese e che non serve a nulla. C’è una denuncia di oltre 30 famiglie ma nessuno gli ha dato risposta.
Hanno ottenuto i finanziamenti per realizzare una ciclovia e cosa hanno fatto? Hanno disegnato le biciclette sull’asfalto dirottando i soldi chissà dove… Così come faceva il loro “maestro” Mario Occhiuto a Cosenza. 
Ora è la volta degli invisibili: è stato finanziato un progetto che prevede: “Progetto Pilota “Valorizzazione della montagna e interventi di salvaguardia ambientale – Iniziative pilota per la tutela e la valorizzazione delle aree montane”. I padroni di San Giovanni in Fiore hanno pensato bene di mettere gli invisibili a guardia dell’isola pedonale, altri per pulire le strade e altri in alcuni uffici periferici del Comune, praticamente usano queste persone come meglio gli pare, se sei una persona vicina a questa amministrazione puoi andare tranquillamente in qualche ufficio al calduccio senza fare nulla, altrimenti devi stare all’esterno a pulire strade e quant’altro, così funziona… Io ti faccio scegliere dove andare ma poi mi devi votare…
Se ci fosse una procura che agisse nella tutela dei cittadini molti di questi signori sarebbero già al gabbio ma siamo in Calabria, dove il malaffare politico regna sovrano e Marco a ‘mbroglia ci sguazza alla grande utilizzando la moglie che non capisce un cacchio e riesce solo a… ridere. Povera San Giovanni nostra!
