Alto Tirreno, Italia Nostra: “Fiume Noce a grave rischio inquinamento”

La Sezione Alto Tirreno Cosentino di Italia Nostra ha reso nota la sua richiesta di intervento urgente di monitoraggio sul fiume Noce indirizzata al Dipartimento Ambiente della Regione e all’Arpacal.

“Da giorni il fiume Noce, al confine con la Basilicata – scrive Italia Nostra -, è interessato dalla presenza di materiale schiumoso che defluisce in continuazione e si deposita, con una intensità variabile, lungo la sponda sinistra in prossimità della foce.

L’estate è alle porte e la salute delle acque del fiume Noce è cosa di vitale importanza non solo dal punto di vista ambientale ma anche  in quanto inscindibilmente legata alla qualità delle acque costiere marine di comuni che hanno nel turismo la principale se non la sola attività su cui si regge l’economia locale.

Ciò premesso si chiede a codeste Amministrazioni di intervenire immediatamente per accertare la natura e la provenienza del materiale schiumoso e di effettuare contemporaneamente, in accordo con la Regione Basilicata e con l’Arpab, ciascuno per la parte di propria competenza, un monitoraggio dettagliato  sulle acque del fiume e su quelle di transizione. Infatti, da alcuni sopralluoghi da noi effettuati potrebbe risultare , ma possiamo essere piacevolmente smentiti, che in questi ultimi tempi il fiume Noce non goda di ottima salute”.

Dichiarazione in riferimento alla presenza nel fiume Noce di materiale schiumoso fotografato e registrato.

E’ necessario che i comuni autorizzati allo scarico nel Fiume Noce o nei suoi affluenti abbiano in perfetta efficienza e funzionalità i propri depuratori e si accertino che vengano rigorosamente rispettati i parametri previsti per le immissioni delle acque provenienti dagli impianti.

E’ necessario altresì che a scopo preventivo vengano monitorate tutte quelle attività industriali, artigianali, e commerciali  disseminate lungo la valle del Noce al fine di verificare la presenza di eventuali  scarichi non a norma  che possano direttamente o indirettamente confluire nel fiume Noce.

La salute delle acque del fiume Noce è cosa di vitale importanza non  soltanto per le specie vegetali ed animali presenti  (pensiamo in particolare  alla fauna ittica e all’avifauna), ma anche per le acque di balneazione dei comuni dell’Alto Tirreno frequentati d’estate anche dai villeggianti provenienti dai paesi dell’entroterra lucano.

Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino – 

Il Presidente

Dr. Roberto Laprovitera

28 aprile 2017