Incredibile quello che sta succedendo a Belvedere Marittimo. Ennesimo disastro targato Don Cascini e Francescuzza Impieri.
A Castromurro, in una delle contrade più grandi della città, l’acqua non è potabile dal 17 aprile, data in cui il Comune riceve comunicazioni dopo le analisi del 15 aprile.
Don Cascini emana ordinanza [in foto] di divieto di utilizzo per fini umani dell’acqua della rete idrica il 18 aprile per i residenti dal civico 50 al 148. Nessuno sa nulla tra quelle famiglie.
È risaputo che non tutti infatti controllano l’albo pretorio comunale.
Il Comune inoltre non fa passare nemmeno una macchina quantomeno pe annunciare il divieto. Non viene neanche diramata sul web la notizia. Anzi, sulla pagina FB del Comune esce un semplice post soltanto ieri sera, 19 aprile e questo fa esplodere la rabbia dei belvederesi. È una vergogna.
Il Comune spende migliaia di euro per pagare giornalisti compiacenti della stampa di regime e non avverte in tempo i residenti di Castromurro di un’ordinanza così importante.
Ma sono del mestiere questi?
Nessuno dà una spiegazione sensata su cosa sia successo tanto che qualche cittadino volontario armato di pazienza inizia ad andare a bussare “casa per casa” agli anziani non per cercare voti come fa Francescuzza in campagna elettorale, ma per dirgli che non devono utilizzare l’acqua del rubinetto!
Non siamo nel terzo mondo, con tutto il rispetto per loro, siamo a Belvedere Marittimo, paese che sta sprofondando nel baratro per colpa di questa amministrazione comunale di incapaci. Tutti colpevoli. Nessuno escluso perché i social quando c’è da decantare le cazzate che (non) fanno, li usano, per le cose serie NO!
Questa è Belvedere Marittimo, e adesso ci raccomandiamo, cari residenti di Castromurro… (RI)votateli ancora!!
