Bisignano, veleni nel fiume Mucone: l’ipocrisia dell’opposizione e degli ex assessori

IL RITORNO DEGLI AMBIENTALISTI!! BISIGNANO e la CONSULECO!!
Beh ci risiamo. Un disastro ambientale tramutato in semplice e superficiale propaganda politica. Livelli inquinanti altissimi che fanno capire la gravità di un mal operato di anni e anni che non risparmia nessuno.
Le vecchie amministrazioni, prime a puntare il dito, non solo erano legatissime alla Consuleco ma di loro tutti i bisignanesi si ricordano i posti di lavori dati e promessi proprio nell’impianto della Consuleco. Le prove sono i nomi e i cognomi degli operai degli impianti che nell’anno ha avuto una crescita esponenziale di posti di lavoro. Ora la figlia pronta a sputare contro la maggioranza e contro la CONSULECO, senza ricordare che il padre con il potere e la sua compatta maggioranza poteva essere l’unico a riuscire nell’impresa.
Puntano il dito anche gli ex assessori (Nicoletti e Amodio) che pranzavano giornalmente in un noto fast-food del paese e che chiedevano favori senza mai metterci la faccia. Anche se basta vedere i dipendenti del 2018 dell’hotel Europa (gestione Morise) per veder spuntare nomi di familiari e amici degli ex-assessori.  Il Nicoletti per intenderci (con le mani in pasta su tutto tra il 2017 e 2018) punta il dito e parla di carte (che puntualmente non arrivano mai). Ogni tanto toglie fuori carta straccia di cui si vanta di avere meriti ma che concretamente non riesce a dimostrare. La gente ha buona memoria e ricorda benissimo le “magagne” del primo anno e mezzo targato Nicoletti. Ricorda anche l’Amodio intenta a trovare negli uffici atti per incastrare il Nicoletti che non la lasciava operare liberamente. Ma se loro erano contro la Consuleco perché non sono usciti fuori nei mesi di opposizione?
Nessun documento ufficiale firmato dalle opposizioni che certifichi la lotta per l’ambiente e contro la Consuleco.
Quello che davvero bisogna ricordare sono le povere persone vittime dell’inquinamento atmosferico e vittime della Consuleco. Bisogna ricordare la gente che con battaglie e a proprie spese ha portato avanti la lotta contro la Consuleco per anni. Bisogna ricordare le acque del fiume Mucone limpide in cui i nostri antenati lavavano i panni e i vestiti e addirittura la loro stessa pelle. L’appello che davvero BISOGNA FARE alle persone è quello di riuscire a far ripartire la nostra amata terra, forze di maggioranza e opposizione, insieme per un unico obiettivo: bonificare quello che è rimasto.