Calabria. Il Carrozzone Unico di Bonifica ha già finito i soldi e Giovinazzo fa il controllore, il controllato e pure il tuttofare

Caro direttore,

sono qui a segnalare un’altra illegittimità da parte del servo Giovinazzo, commissario del Carrozzone Unico di Bonifica. Con la delibera n.88 del 22/03/2024 il grande super eroe del duo Occhiuto e Gallo ha chiesto alla BCC della Calabria ulteriore un’anticipazione di cassa di 2 milioni di euro ponendo a garanzia le somme che la Regione dovrebbe stanziare al nuovo Carrozzone. Come al solito la domanda nasce spontanea_ ma se la Regione nella legge istitutiva del nuovo Consorzio Unico ha stanziato 7 milioni di euro nel 2024 come mai il fido Giovinazzo non li chiede ai suoi padroni (OCCHIUTO e GALLO) invece di richiedere anticipazioni di cassa che costeranno fior di interessi e commissioni? Forse perché la Regione non li ha o quantomeno non vuole sganciarli? Sicuramente è l’ipotesi più accreditata. Comunque come partenza il Carrozzone va alla grande… siamo appena a marzo del 2024 e già non hanno un euro in cassa… In perfetto stile Occhiuto, del resto.

Altra cosa gravissima e sicuramente degna di attenzione degli organi preposti è la parte riguardante i pareri di legittimità, difatti il parere del direttore generale, di quello finanziario e amministrativo e di legittimità sono dati direttamente dal Giovinazzo, che non ha provveduto a nominare queste figure e le rappresenta lui stesso (controllore, controllato e pure tuttofare).
Altra cosa scandalosa e assolutamente illegale è che il parere del revisore dei conti se lo dà sempre lui, il Giovinazzo. Questo fatto è gravissimo: il revisore dei conti è un organo dell’ente, un organo terzo che deve essere scelto fra gli iscritti in apposito albo tenuto dal MEF e con determinati percorsi di studi di commercialisti o avvocati.
Ma possibile che questo personaggio su cui pende una richiesta di risarcimento pari a 8 milioni di euro da parte della Corte dei Conti e una richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Reggio Calabria per reati gravissimi commessi nell’esercizio della propria funzione, continui indisturbato a fare il bello ed il cattivo tempo nell’agricoltura calabrese?
Lettera firmata