Calabria. Sviluppo Urbano delle cittร : rischiamo di perdere 200 milioni (di Flavio Stasi)

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di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano

Mentre siamo tutti interessati, giustamente, a trovare il modo di mettere a terra piรน fondi possibili a valere sul PNRR, credo sia necessario riflettere su fondi ed interventi giร  destinati che, invece, rischiamo di perdere.

La cosiddetta โ€œAgenda Urbana 2014-2020โ€, che prevede quasi 200 milioni di euro di investimenti suddivisi in 8 aree urbane, di fatto, รจ ferma. Cosenza-Rende, Catanzaro, Reggio Calabria, Corigliano-Rossano, Lamezia Terme, Crotone, Vibo Valentia e Gioia Tauro: otto sistemi urbani che sono stati chiamati a pianificare interventi su obiettivi strategici come la competitivitร  dei sistemi produttivi, lโ€™energia sostenibile, lโ€™inclusione sociale, lโ€™apprendimento permanente.

๐Ÿ”ด Pianificazioni che hanno creato una legittima aspettativa nelle comunitร  ed in particolare nel tessuto produttivo, aspettative che perรฒ oggi rischiano di essere totalmente deluse, senza alcuna responsabilitร  delle Amministrazioni Comunali. Infatti, dopo che le strategie urbane erano state approvate dalla Regione nel 2018, la stessa Regione, dopo ben due anni, nella primavera 2020, ha richiesto ai Comuni di definire le operazioni. I Comuni hanno risposto con tempestivitร  e gli interventi sono stati poi approvati dalla Giunta Regionale a settembre 2020. A questa avrebbe dovuto seguire la fase operativa vera e propria, con la stipula delle convenzioni tra Regione e Comuni sui singoli interventi e l’avvio dell’attuazione.

๐Ÿ”ด Ad oggi, a quattro anni dall’approvazione delle strategie e ad uno e mezzo dall’approvazione degli interventi, pochissime convenzioni sotto state firmate. Il risultato รจ che un intero ciclo di programmazione dello sviluppo urbano rischia di saltare, viste ormai le imminenti scadenze imposte dai regolamenti comunitari e nazionali (i progetti finanziati dal Por 2014/2020 e dal PSC – Piano Sviluppo e Coesione), che ne rendono, a questo punto, difficilissimo, se non impossibile, il rispetto.

๐Ÿ”ด Se cosรฌ fosse, sarebbe un danno enorme non soltanto in termini materiali, ma anche in termini di credibilitร  delle istituzioni regionali. Ritengo sia un tema che debba essere affrontato con urgenza dal Presidente della Giunta Regionale. Lโ€™urgenza รจ dettata dal fatto che la normativa prevede che gli interventi, alcuni dei quali molto importanti, debbano essere terminati entro il 2023 (POR) o il 2025 (PSC), mentre, al momento, i Comuni non hanno potuto attivare nemmeno le procedure preliminari.

๐Ÿ”ด Il tema diventa ancora piรน urgente, se si considera che ci si appresta a discutere la strategia di sviluppo urbano 2021-2027: รจ paradossale che ciรฒ avvenga mentre quasi nulla della programmazione precedente รจ stata messa a terra. Nรฉ, credo, si possa pensare di spostare, sic et simpliciter, la programmazione precedente su quella nuova.

๐Ÿ”ด Mi piacerebbe che questi fossero i temi di discussione
del dibattito pubblico regionale e mi auguro che il Presidente della Giunta Regionale attivi al piรน presto tutte le sinergie istituzionali necessarie per sbloccare i fondi dellโ€™Agenda Urbana 2014/20 e aprire la discussione sulla nuova programmazione dello sviluppo sostenibile delle cittร  calabresi.