Casali del Manco. Iazzolino al veleno col sindaco su bollette acqua e Tari. E “Voci in cammino” non c’è più

dalla pagina FB di Salvatore Iazzolino

Ho sostenuto questa amministrazione e ne sento tutto il peso della responsabilità politica.

Per questo motivo, nessuno sarebbe più felice di me se le cose andassero per il meglio e la qualità della vita dei casalini migliorasse sensibilmente.

Fatta questa premessa, mi sia consentito di dare un suggerimento agli amministratori: l’anno prossimo non inviate le bollette del SERVIZIO IDRICO e della TARI a distanza di pochissimi giorni e con rate già scadute. Anche perché si tratta di importi non da tutti sostenibili.
In linea generale, un buon amministratore si immedesima con chi è in difficoltà e non parametra le scelte sulla base delle proprie disponibilità finanziarie.

Faccio ricorso a questo strumento perché
1. non sento/vedo il sindaco dallo scorso mese di settembre (tra l’altro, con me non ha alcun obbligo politico, dal momento che ritiene di aver sottoscritto un ACCORDO PERSONALE con i singoli candidati di Voci in Cammino);
2. con gli eletti di Voci in Cammino, che ho contribuito a fare eleggere e che probabilmente avallano l’ipotesi dell’ACCORDO PERSONALE, non ho più alcuna interlocuzione da un po’ di tempo (e quando c’è stata non è servita);
3. le sorti di VOCI IN CAMMINO non rientrano più nella sfera delle cose di mio interesse.