Casali del Manco e l’Orlando sentenzioso

Orlandino Greco
L’ORLANDO SENTENZIOSO
A seguito  della costituzione del nuovo comune di Corigliano-Rossano,  il consigliere regionale Orlandino Greco, interviene in maniera diffusa sui social e sui mass media, per cercar di spiegare  le ragioni del suo solitario voto contrario alla legge di fusione dei comuni di Corigliano e Rossano. Nulla di nuovo se non fosse per le motivazioni, i giudizi e i paragoni che mette in campo.
In particolare, in una intervista al Quotidiano del Sud del 1 Febbraio 2018, egli si esprime in una modalità che ci appare francamente fantasiosa, sommaria e non ancorata a nessuna reale veridicità.
Cosa avrà mai voluto dire nell’affermare, rivolto al giornalista: “Lei  dimentica che sta succedendo a Casali del Manco dove quasi tutti sono stanchi della fusione?”.
Ecco, noi che siamo stati e siamo tra i promotori  più convinti della rivoluzionaria esperienza della nascita di Casali del Manco, che ci viviamo quotidianamente, cercando di creare consapevolezza e interesse, ci domandiamo da dove trae le ragioni di merito per registrare stanchezza e non capiamo a cosa, a quali fatti concreti, si riferisce nel dare dello smemorato al giornalista. Nell’intervista infatti non riporta un fatto, una circostanza, un problema sul quale poter fare delle valutazioni: giudica sommariamente e va oltre!
Un classico esempio di approssimazione, tipico di un modo di fare politica che ci ha stancato veramente, rivolto piuttosto a mantenere uno status quo, ad intercettare percentuali di voti ed a polemizzare senza costrutto.
Casali del Manco è una realtà, se ne faccia una ragione il consigliere Greco. Semmai ci saremmo aspettati di vederlo in questi mesi, dopo essere venuto ad offrire sponda a coloro che avevano votato contro la fusione, impegnato a promuovere azioni, orientare scelte, aiutare le proposte che sono state ragionate, elaborate e richieste formalmente alla Regione.  Lo avremmo voluto vedere in una delle decine di incontri pubblici per la “campagna di ascolto” che si sono svolti e si stanno svolgendo nelle nostre comunità. L’avremmo voluto ascoltare quando abbiamo svolto gli “stati generali” di Casali del Manco, le assemblee pubbliche sulla riorganizzazione del sistema scolastico o le iniziative rivolte alle strategie per creare lavoro nel nostro territorio. L’avremmo voluto al fianco di questa comunità nelle battaglie per la difesa dell’ambiente, nello sforzo politico amministrativo di costruzione del nuovo comune e accanto a quanti volontariamente lavorano per ricomporre un tessuto sociale lacerato da anni di inerzia politica e da fenomeni drammatici come emigrazione e spopolamento.
Soprattutto avremmo voluto sapere il suo pensiero sulla lettera aperta al Presidente della Giunta Regionale con la richiesta di definire “Un Progetto d’Area dedicato a Casali del Manco” con l’avvio di tavoli tecnici settoriali che riguardano i trasporti, il dissesto idrogeologico. la protezione civile, l’ambiente, il rilancio dei centri storici, ecc.
Le comunità di Casali del Manco vivono da decenni la crisi del fallimento di politiche nazionali e regionali assolutamente disattente ai bisogni sociali, economici e di  giustizia.  La nascita di Casali del Manco è un mezzo, non un fine caro consigliere Greco, per superare frammentazione, marginalità, e strumentalizzazioni. Per valorizzare le risorse territoriali, per contrastare fenomeni degenerativi e ridare fiducia e opportunità a chi vi risiede e a chi potrebbe risiedervi.
Rivolga le sue critiche e le sue attenzioni nel merito, cerchi di dare il suo contributo alla costruzione di un percorso virtuoso per CdM, dove decine e decine di cittadini si stanno impegnando, se ne ha voglia e tempo, e soprattutto focalizzi la sua attenzione sui processi reali e in atto e non su percezioni sommarie e prive di fondamento. Di questi modi, Le possiamo assicurare, i cittadini di Casali del Manco e i Calabresi sono veramente stanchi.
Movimento Presila Unita