Castrolibero 2018, è l’ora di un vero confronto (di Vincenzino Aiello)

È L’ORA DI UN VERO CONFRONTO

Finalmente le liste in competizione hanno reso noto ai cittadini Castroliberesi le loro intenzioni e i loro “Programmi elettorali” per il governo di questo territorio.
Tutto questo avviene in modo del tutto anomalo, a pochi giorni dal voto e non già per come avrebbe dovuto avvenire correttamente “all’inizio della competizione elettorale”.
Fin qui abbiamo assistito a prolungati silenzi, a sterili e vacue dichiarazioni, a contrapposizioni prive di contenuti.
Il presunto confronto fin qui registratosi non ha certamente prodotto indicazioni esaustive, per le quali i cittadini abbiano potuto convintamente farsi una idea su chi votare.
Alcuni hanno parlato, e parlano, di questioni delle quali ne disconoscono gli atti, altri muovono critiche senza proporre soluzioni, altri ancora difendono un loro modesto operato.
Si parla per slogan di questioni di interesse rilevante per questa comunità, dimostrando in alcuni casi un pazzesco dilettantismo ed in altri casi un notevole tasso di supponente superiorità.

Si è assistito finora da una parte all’incapacità di alcuni di mettere in piedi una strategia politica, capace di costringere all’angolo l’avversario, dall’altra ad una maggioranza incapace di imprimere alla campagna elettorale una sua caratterizzazione, promuovendo occasioni di confronto e di dibattito, rifuggendo nel contempo da inutili prove muscolari.
Per quanti si candidano al governo di una comunità, voglio ricordarlo, il terreno sul quale bisogna misurarsi con l’altro, non può che essere un diretto e proficuo confronto programmatico.

Ritengo che per il rispetto che si deve al cittadino chiamato ad esprimere il proprio consenso, i candidati alla carica di sindaco, sentano il dovere di dar vita ad un “confronto pubblico congiunto” nel quale dibattere le problematiche esistenti e i programmi proposti per il futuro di questo territorio.
Si manifesta sin d’ora la disponibilità, se richiesta, ad attivare ogni utile azione per favorire una tale iniziativa.

Vincenzino Aiello