Catanzaro. Nessuno ha la maggioranza: slitta l’elezione del presidente del Consiglio

Come previsto non è stato raggiunto il quorum. Si dovrà ancora aspettare per conoscere il nuovo presidente del Consiglio comunale di Catanzaro. Nessuno ha ottenuto i due terzi, maggioranza qualificata che è necessaria anche alla prossima votazione. In ogni caso, la votazione ha avuto questo esito: 11 schede bianche e una nulla. Fabio Celia ha ottenuto 4 preferenze. E poi in molti con un voto (dallo schieramento Donato dovrebbe essere arrivata l’indicazione di votare se stessi). Quelli registrati ufficialmente sono: Marco Polimeni, Ciciarello Emanuele, Rosario Lostumbo, Eugenio Riccio, Gianni Parisi, Manuel Laudadio, Manuela Costanzo, Jonny Corsi, Lea Concolino, Alessandra Lobello, Valerio Donato, Rosario Mancuso, Stefano Veraldi, Francesco Scarpino e Giorgio Arcuri.

Si è trattato, peraltro, di un esito previsto alla vigilia dell’esordio dell’assemblea cittadina di Catanzaro, considerando che le elezioni comunali del 12 e del 26 giugno scorsi hanno consegnato il classico quadro dell’”anatra zoppa”: la coalizione del neo sindaco Nicola Fiorita, di centrosinistra, è infatti minoranza, essendo la maggioranza dei consiglieri comunali andata allo schieramento del competitor Valerio Donato.
Una situazione che di fatto oggi ha impedito il raggiungimento della maggioranza qualificata necessaria per eleggere alla prima votazione il presidente del Consiglio comunale: nella prossima settimana – verosimilmente lunedì e martedì – si terranno altre due sedute sempre con l’elezione del presidente del Consiglio comunale all’ordine del giorno. È probabile che la “fumata bianca” sarà la terza votazione, quando basterà la maggioranza semplice. Nella seduta di oggi l’aula, presieduta dal consigliere più anziano, Riccio, ha proceduto alla convalida degli eletti, al giuramento del sindaco Fiorita e alla presentazione da parte del primo cittadino dei componenti della Giunta comunale.