dalla pagina FB di Fiorenzo Pantusa
Celico siamo noi.
Non è circondato dai paesi vicini, ne è abbracciato. Respiriamo i suoi odori, guardiamo gli stessi orizzonti, ascoltiamo gli stessi silenzi.
Celico siamo noi.
Viviamo le stesse gioie, piangiamo le stesse lacrime, sorridiamo gli stessi sorrisi. Ci separano due curve, ci uniscono storie e sofferenze comuni. Pensiamo gli stessi pensieri, camminiamo gli stessi passi, amiamo la stessa vita.
Celico siamo noi.
C’è bisogno di un abbraccio, c’è bisogno di una fratellanza, c’è bisogno di diventare una cosa sola.
Celico siamo noi.
La vita non è manipolare il destino, ma cercare di farne parte. Il nemico spesso non si può scegliere, ma si deve comunque combattere. L’invisibilità dell’avversario non lo rende più forte, ma solo più vigliacco.
Celico siamo noi.
La sua storia, il suo presente, il suo futuro ci appartengono perché noi apparteniamo a loro. Stiamo vicino a chi soffre recuperando quell’umanità che questi tempi ci sta portando via.
Celico siamo noi e vinceremo.
