Un fulmine a ciel sereno, soprattutto per chi lo conosceva. Il 40enne cetrarese Maurizio Scorza non c’è più a causa di un malore che lo ha colpito ieri sera al termine di una partita di calcetto. Dopo la doccia di fine gara si è messo alla guida e ha raggiunto casa prima di sentirsi male e accasciarsi. L’intera comunità cetrarese è sotto shock per quanto accaduto. Lascia un figlio piccolo. Il funerale sarà celebrato oggi nella chiesa di Cetraro Marina alle 15.45. Fonte: Gazzetta del Sud – In tanti in queste ore stanno ricordando Maurizio Scorza, tra questi l’ex sindaco Giuseppe Aieta: “La città è triste ed incredula. Sei stato un vero atleta, un giovane eccellente, una bella persona. Davvero bella! Ciao Maurì”
Il cordoglio da parte dell’ex vicesindaco Cesareo
La scomparsa improvvisa di Maurizio Scorza ha lasciato sgomenta l’intera comunità di Cetraro. Un dolore che si accompagna a una profonda riflessione sul senso della vita, come sottolineato dall’ex vicesindaco Tommaso Cesareo nel suo commosso tributo.
Un esempio di integrazione e amore
Maurizio non era un ragazzo qualunque. Chi lo ha visto crescere sa bene quanto fosse speciale. Nonostante la sua disabilità, era riuscito a inserirsi pienamente nella comunità, diventando un punto di riferimento per tanti. Accolto, protetto e amato, era riuscito a vivere con gioia e altruismo, incarnando i valori dell’amicizia e della solidarietà.
Il messaggio di Maurizio
“Maurizio ha parlato!” afferma l’ex vicesindaco. Il suo esempio ci ricorda quanto sia fragile la vita e quanto sia importante viverla pienamente, con un sorriso, con generosità, con amore per il prossimo. La sua presenza mancherà, soprattutto in quella “piazzetta” che lo ha visto protagonista di tante avventure. Il suo ricordo rimarrà vivo nel cuore di chi lo ha conosciuto. La sua lezione di vita sarà per sempre un faro per l’intera comunità. Addio, Maurizio.