Codacons: “La Corte dei Conti verifichi le colpe del degrado del Parco dell’antica Terina”

CODACONS: LA CORTE DEI CONTI VERIFICHI TUTTE LE RESPONSABILITA’ SUL DEGRADO DEL PARCO ARCHEOLOGICO DELL’ANTICA TERINA

Un grande Parco Archeologico inaugurato per riportare alla luce l’antica Terina, la mitica città della Magna Grecia fondata alla fine del VI secolo A.C.

Un milione di euro per riportare alla luce un’eccellenza culturale della nostra regione.

Eppure oggi, a distanza di un anno dalla grande inaugurazione, il parco archeologico di Terina si trova nel più completo abbandono.

Dopo il classico taglio del nastro, purtroppo, non è consentito effettuare visite nell’area.

In fondo in Calabria d’estate non c’è proprio nessuno – ironizza il Codacons – per cui che senso avrebbe occuparsi della pulizia e della manutenzione del sito archeologico.

E così, tra l’incuria e l’indolenza di tanti, la Calabria affossa il proprio passato e mortifica la patrimonio culturale.

Il Codacons rende noto di aver presentato un esposto alla Magistratura contabile affinchè siano verificate tutte le responsabilità, anche di carattere omissivo, in capo a chi priva i calabresi della possibilità di utilizzare il patrimonio culturale, di chi mortifica il territorio utilizzando soldi pubblici senza alcun beneficio per la collettività.