Coppa Italia, impresa del Cosenza a Catania (1-2): agli ottavi c’è il Trapani

Il Cosenza riscatta la magra figura di Catanzaro, espugna il “Massimino” (1-2) ed elimina il Catania dai sedicesimi di finale della Coppa Italia di Serie C approdando agli ottavi dove troverà il Trapani.

Il baby Liguori, scuola Napoli, diventa l’incubo dei rossazzurri e li sbatte fuori dalla manifestazione tricolore. Segna all’11’ del secondo tempo approfittando di una palla persa da Mazzarani e poi bissa mettendo a sedere Djordjevic. Il Catania esce dalla Coppa cedendo a un Cosenza più gasato.

Partita brutta per circa un’ora, ritmi lenti e zero emozioni. Poi un macroscopico errore difensivo degli etnei consente a Liguori di sbloccare la gara un po’ a sorpresa. I siciliani vanno in bambola ed un altro errore in disimpegno consente allo stesso Liguori di raddoppiare. Lucarelli sbilancia la squadra in avanti e Russotto dimezza lo svantaggio ad un quarto d’ora dalla fine approfittando di un paperone del portiere avversario. Nel finale un paio di mischie pericolose ma nulla più, Catania fuori e Cosenza agli ottavi.

LA CRONACA

PRIMO TEMPO: Pronti-via e subito proteste etnee dopo neanche 40 secondi: Esposito arriva sul vertice dell’area e crossa, Pascali tocca con il braccio leggermente staccato dal corpo ma per l’arbitro è tutto regolare. Prima conclusione del match all’11’: Ripa appoggia a Mazzarani che spara dai 25 metri, palla in curva. Come in quasi tutte le gare di questa competizione i ritmi sono molto lenti e le emozioni assenti. Arriva al 26’ il primo squillo degli ospiti: botta di Bruccini da lunghissima distanza, per Martinez bloccare è un gioco da ragazzi. Sono i siciliani a fare la partita, non trovando spazi però nella metà campo avversaria. Al 38’ Bucolo verticalizza per Mazzarani che salta Boniotti e calcia, ma è centrale e Saracco blocca. Al 41’ occasione per il Cosenza: Bruccini ruba palla a Bucolo e parte in progressione, filtrante per Collocolo che calcia forte, Martinez vola e blocca in presa plastica. Due minuti dopo Ripa protegge una sfera spalle alla porta e appoggia a Bucolo che calcia di prima intenzione, ancora sicuro Saracco. SECONDO TEMPO: Primo brivido al 48’: Djordjevic ruba palla a Boniotti entra in area e calcia forte, Saracco respinge come può e la difesa libera. Al 56’ Cosenza in vantaggio: la difesa etnea non rinvia e ingenuamente cincischia, ne approfitta Liguori che col mancino calcia d’esterno e la mette all’incrocio, è 0-1. Al 65’ il Cosenza sfiora il raddoppio: ancora errore in disimpegno degli etnei, prova ad approfittarne Baclet che calcia dal limite ma para Martinez. Un minuto dopo il Catania sfiora il pari: Esposito si invola a destra e crossa, Fornito trova bene il tempo e incorna a palombella, Saracco vola sotto l’incrocio e smanaccia in angolo.

Al 77’ il Cosenza raddoppia: altro erroraccio difensivo questa volta di Djordjevic, Liguori gli soffia la sfera, si allarga facendo perdere il tempo a Martinez e insacca in diagonale, è 0-2. Al 78’ il Catania accorcia: Russotto calcia debolmente dal limite, sulla sfera si avventa Mazzarani che non arriva e Saracco compie la più classica delle papere, è 1-2. La partita adesso è bella, all’80’ Baclet parte in contropiede e appena entrato in area calcia ad incrociare, blocca a terra Martinez. Nel finale prima Ripa prova la staffilata dal limite ma il portiere blocca, poi Di Grazia con una serpentina salta due avversari entra in area e lascia partire un tiro-cross sul quale si sta per avventare Mazzarani ma Corsi quasi sulla linea riesce a spazzare. Finisce così, Catania-Cosenza 1-2.

CATANIA-COSENZA 1-2

MARCATORI: 56′ Liguori, 77′ Liguori, 78′ Russotto

CATANIA (4-3-3): 22 Martinez; 21 Esposito, 5 Tedeschi, 33 Lovric (dal 66′ Manneh), 20 Djordjevic; 32 Mazzarani, 17 Bucolo, 18 Fornito (dal 84′ Di Grazia); 34 Rossetti (dal 74′ Russotto), 29 Ripa, 35 Zé Turbo. A disp.: 12 Pisseri, 26  Bogdan, 15 Marchese, 13 Semenzato, 4 Aya, 27 Biagianti, 8 Caccetta, 10 Lodi, 11 Curiale. All.: Lucarelli.

COSENZA (4-3-1-2): 22 Saracco; 15 Boniotti, 15 Pasqualoni, 29 Pascali 3 Pinna; 18 Collocolo (dal 74′ Corsi), 26 Loviso, 20 Trovato; 21 Bruccini (dal 46′ Statella), 9 Mendicino (dal 60′ Baclet), 24 Liguori. A disp.: 1 Perina, 5 Idda, 6 Palmiero, 23 Calamai, 32 Gaudio, 14 Iudicelli, 33 Greco, 7 Mungo. All.: Braglia.

ARBITRO: Zingarelli della sezione di Siena

AMMONITI: Pasqualoni, Corsi

RECUPERO: 0′, 4′