dalla pagina FB di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano
Torniamo sulla buona strada: #ZeroContagi. Sono stati fatti alcuni tamponi, altri verranno fatti stamattina mettendo sempre a disposizione spazi della #ProtezioneCivile per ottimizzare i tempi. La situazione resta sotto controllo anche col caso positivo di ieri, che, come detto, era già in quarantena domiciliare. Confermo che tutti gli anziani delle #RSA sono negativi ed in più 3 nostri concittadini sono guariti. Auguri a loro ed auguri di una pronta guarigione a tutti i nostri concittadini che risultano ancora positivi, forza!
Finalmente abbiamo firmato, insieme al dott. Borselli, direttore della centrale operativa 118 dell’Azienda sanitaria e delegato del Commissario, la donazione all’ASP dell’ambulanza acquistata grazie alle donazioni della comunità alla protezione civile. Lunedì il mezzo partirà dalla fabbrica verso Corigliano-Rossano, ed attraverserà l’Italia con la scritta “donata col contributo della popolazione”. Sono davvero orgoglioso della nostra comunità, dobbiamo esserlo tutti.
In molti sono preoccupati per potenziali nuovi rientri, lo capisco. Non c’è dubbio, dobbiamo tenere altissima l’attenzione e credo che ogni Comune si stia attrezzando per monitorare la situazione. Però, concittadini miei, sapete che non riesco a non dire ciò che penso: i nostri concittadini che potrebbero tornare nei prossimi giorni sono quelli che finora sono rimasti fuori. Spesso giovani studenti o lavoratori, con scuole, fabbriche, università chiuse, magari da soli, magari con grandi difficoltà, ma sono rimasti fuori. Allora permettetemi di dire che non possiamo sprecare neanche uno dei tanti sacrifici fatti finora e quindi dobbiamo essere molto prudenti, ma senza per questo essere anche egoisti e diffidenti. Per questo ci stiamo già organizzando, vagliando diverse soluzioni, per gestire ogni situazione continuando a garantire la massima sicurezza, senza lasciare nulla al caso.
Ho incontrato una delegazione di commercianti, artigiani, attività balneari per fare insieme il punto della situazione e confrontarci su come ripartire e su come agevolare la ripartenza.
E’ stato un primo incontro, in cui abbiamo condiviso buona parte delle iniziative. Non sarà semplice nè per le attività e nemmeno per noi amministratori, ma sono profondamente convinto che il nostro territorio abbia le carte in regola per giocare un ruolo importante anche in questa difficile situazione. Bisogna crederci e lavorarci.
La diffidenza, la rassegnazione e le divisioni ci hanno sempre reso deboli. Questo è il momento della fiducia, dell’entusiasmo e dell’unità, e saremo forti, più di prima.
