Corigliano-Rossano, la Straface non si sacrifica per perdere le elezioni: ‘cca nisciuno è fess

Ormai siamo quasi costretti a ritornare sulla questione in pratica ogni settimana ma purtroppo è necessario. A Corigliano-Rossano quei furbacchioni del centrodestra stanno cercando un “utile idiota” da candidare a sindaco già perdente in partenza perché, come tutti sanno, il sindaco in carica Flavio Stasi, imbarcando nella sua giunta un fedelissimo dei fratelli Occhiuto, tale Costantino Argentino, socio di Pierluigi Caputo, ha già stretto un “patto di ferro” per la sua riconferma.

Visti e considerati i rifiuti che dilagano da ogni parte, qualcuno aveva pensato che Pasqualina Straface, comunque già consigliere regionale, potesse accettare il ruolo di candidata a perdere per poi tornarsene tranquillamente tra i banchi del Consiglio regionale ma, per sua fortuna, la Straface sta rispedendo al mittente tutti gli “accorati” inviti. Lo aveva già fatto in estate e lo sta ribadendo anche in queste ore.

“Nonostante i tanti attestati di stima che ricevo quotidianamente devo ribadire una volta per tutte che non ho alcuna intenzione di candidarmi a sindaco di Corigliano-Rossano. Ho scelto di rappresentare il mio territorio in Regione perché sono sicura dell’ottimo lavoro che il Presidente Occhiuto sta portando avanti e porterà nei prossimi anni, fra l’altro occupandomi di sanità che è un settore nevralgico e per il quale mi sto spendendo con tutte le mie forze. Sono tanti i cittadini che mi chiedono di tornare alla guida della mia città, ma credo di dover onorare il mandato conferitomi lavorando al meglio delle mie possibilità nel contesto regionale. Smentisco dunque quanto letto sulla stampa, non sarò io la candidata a sindaco del centrodestra alle prossime comunali”.

Della serie: ‘cca nisciuno è fess. La Straface evidentemente ha capito che il centrodestra è irrimediabilmente spaccato se è vero, com’è vero, che ormai a pochi mesi dal voto non è stato capace di indicare un candidato mentre Stasi sta facendo campagna elettorale e anche in maniera sfacciata ormai da un paio d’anni. E di conseguenza non ha nessuna voglia di andare a fare la “damigella” a un sindaco che ormai da tempo strizza l’occhio ai destrorsi per continuare a farsi gli affari suoi per altri 5 anni. A questo punto, come da scontato copione, il centrodestra si prepara alla candidatura di un perfetto utile idiota: in pole position Turano ma anche e forse soprattutto Ernesto Rapani. Se c’è qualcuno che rappresenta al meglio il modo di dire utile idiota questo è proprio Rapani. In tutto questo siamo arrivati quasi a febbraio, è stato stabilito che si vota l’8 e il 9 giugno e in pratica mancano 3 (tre!!!) mesi alle elezioni… Occhiuto sta zitto e la propaganda dell’ex rivoluzionario di Rossano va avanti. E poi dicono che il potere non cambia le persone…