Corigliano-Rossano, Piano spiaggia. Novello: “Rilanciato l’input per il lotto definito area dei pescatori”

COMUNE DI CORIGLIANO-ROSSANO

PIANO COMUNALE SPIAGGIA
Indirizzo sulla messa a bando dei lotti liberi
Novello: Rilanciato l’input per il lotto definito “area dei pescatori”

CORIGLIANO-ROSSANO, 29 marzo 2021 – Piano comunale spiaggia, l’amministrazione comunale, dopo aver attentamente vagliato le diverse possibilità e aver deciso di non dover penalizzare – in attesa di omogeneizzare e disciplinare i due vigenti P.C.S. (Piano comunale spiaggia) con un unico regolamento attuativo le istanze concessorie dei lotti demaniali liberi – ha stabilito di voler avviare le procedure per l’assegnazione, con bando pubblico, del lotto individuato come “area dei pescatori” nel PCS di Corigliano e di voler avviare le procedure per l’assegnazione, sempre con bando pubblico dei lotti liberi e disponibili, nel PCS di Corigliano e Rossano. L’intento è quello di voler promuovere nell’ambito delle aree demaniali marittime ogni intervento che favorisca e incrementi l’attrattività della zona marina, di voler stimolare,  soprattutto nell’attuale contesto socioeconomico, gli investimenti allo scopo di favorire l’occupazione, di porre in essere una razionale organizzazione dell’utilizzo dei lotti già individuati nella vigente pianificazione urbanistica attraverso la realizzazione di stabilimenti balneari nelle zone costiere che ne sono carenti.

«È stato dato indirizzo di mettere a bando i lotti liberi individuando un lotto stabilimento per zona costiera e tutti i lotti sport – ha commentato l’assessore Tatiana Novello – per i quali è alta la richiesta di investimento in favore di attività legate al benessere, alla salute ed alle attività sportive. Nello stesso tempo, l’indirizzo deliberato già giovedì scorso, ha rilanciato l’input alla immediata messa a bando del lotto dei pescatori, successivamente alla manifestazione di interesse già pubblicata. L’area in questione è già presente nel vigente Psc ma il lotto ha una delimitazione circoscritta alla quale il soggetto partecipante deve attenersi nella presentazione del progetto di ricovero dei natanti. Nel nuovo piano spiaggia l’area verrà estesa a monte per dare maggiore spazio e consentire anche la vendita, attività prevista anche ora, ma in difetto di previsione della estensione adeguata del lotto.

Infine, è stato chiesto di predisporre corridoi di lancio pubbliche, nei punti previsti dai psc, stante la loro obbligatorietà dal maggio 2021 e di predisporre docce pubbliche almeno su siti non serviti»

«Nei criteri di valutazione dell’offerta tecnica, terremo in gran contro, stante la nostra costante attenzione all’ambiente – ha affermato il sindaco Flavio Stasi – le offerte “plastic free”. E, per meglio valorizzare le nostre aree marine, nei criteri di valutazione sarà introdotta un’offerta temporale che attribuirà maggior punteggio a chi deciderà, dimostrandolo, di mantenere aperte le strutture tutto l’anno. Proporzionalmente il punteggio sarà alzato a chi manifesti e dimostri l’interesse a tenere la struttura aperta per almeno sei mesi».

Il rilascio delle concessioni demaniali marittime annuali è ammissibile a condizione che il concessionario si impegni a svolgere attività economica per l’intero anno.

In attesa della adozione del nuovo piano spiaggia, il c.d. “PRG del mare” che ha come novità la estensione della dimensione di alcuni lotti, proprio come quello riservato ai pescatori, che hanno necessità non solo di ricoverare le loro imbarcazioni ma anche di esercitare la vendita del pescato in uno spazio adeguato attualmente non previsto dal vigente PCS, e la previsione di nuovi lotti a monte dell’arenile, di modo da preservare le spiagge libere e nel contempo creare servizi (chioschi e aree sport) in prossimità dell’arenile, rendendolo ordinato, più controllato e più attrezzato, non poteva rimandarsi oltre la messa a bando di alcuni lotti liberi, stante l’importanza di permettere investimenti sulla costa.

È questa l’occasione anche per sottolineare come il Comune di Corigliano-Rossano stia procedendo al rinnovo delle concessioni, non automaticamente, ma su domanda del concessionario e con procedura ad evidenza pubblica come richiesto dalla normativa comunitaria, una modalità volta a garantire la regolarità del rinnovo.