45 ricoverati tra l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza e il Santa Barbara di Rogliano e 721 persone in isolamento domiciliare. Sono questi i dati di ieri di Cosenza e provincia rispetto ai contagi da coronavirus. Nella giornata di ieri sono stati registrati 44 casi positivi, quasi tutti provenienti dal Tirreno, dove i contagi sono ripresi ad aumentare dopo qualche giorno. Il report diffuso dall’Asp di Cosenza riferisce di 12 casi positivi a Belvedere Marittimo, che sale così a 57 casi complessivi. Non è dato sapere quale sia il focolaio principale dal quale sono emersi questi altri 12 casi, visto che il Comune ha diffuso solo il dato numerico senza scendere nei particolari, ma non c’è dubbio che l’escalation dei contagi sia preoccupante e si pensa che possa coinvolgere qualche struttura sanitaria privata. Speriamo di saperne di più nelle prossime ore. Così come accade per la città di Paola, che ieri improvvisamente ha fatto registrare 8 casi positivi, che portano il totale dei casi attivi a 10. Anche in questa circostanza, nessuna notizia più dettagliata è stata fornita dall’amministrazione comunale.
Gli altri sei positivi – che portano a 26 il totale della giornata di ieri – arrivano da Cetraro e Scalea (uno ciascuno, con totali che salgono a 26 e 23), Diamante (1 ieri e 11 totali) e poi ancora da Belmonte (2) e Bonifati (1), che finora non avevano avuto casi positivi.
In calo i contagi che arrivano dalla Sila e dalla Presila. Ieri solo 4 casi: 2 a Rovito, 1 a San Giovanni in Fiore e 1 a Casali del Manco.
Per quanto riguarda Cosenza e Rende, in attesa di conoscere con esattezza gli esiti dei numerosi tamponi che sono stati effettuati nelle caserme dei carabinieri e nel villaggio rom di via degli Stadi, ieri sono stati segnalati solo 3 casi positivi ma nessuno si illude sui numeri dei prossimi giorni.
Infine, altri dieci casi arrivano da altri centri della provincia. Nel dettaglio: 3 a Torano, 2 a Roggiano Gravina e Rose, 1 a Mendicino, Pedivigliano e San Lorenzo del Vallo.
