Cosenza 2016, sono tre i candidati del gruppo iGreco per Guccione

Ci mancava ancora qualche tassello per quantificare definitivamente l’impegno elettorale del potentissimo gruppo iGreco nella campagna elettorale di Carletto il maialetto.

Da qualche tempo, com’è noto, i cariatesi, proprietari di tre cliniche, spingono per la realizzazione degli Ospedali Privati Riuniti e, dopo qualche schermaglia, hanno fatto pace con Palla Palla e tutta la feccia che lo circonda, a partire da Guccione, “riciclato” per la battaglia elettorale di Cosenza.

Il gruppo iGreco, naturalmente, ha anche tante altre attività di contorno per far girare l’economia: l’Ariha Hotel in gestione, il quotidiano “La Provincia”, la produzione di olio e vino che va a gonfie vele e finanche la candidatura di Filomena Greco a sindaco di Cariati. Una specie di “piovra economico-politica” che ammorba e non poco la nostra città e la nostra provincia. Al punto che sono in molti a ritenere Giancarlo Greco e i suoi fratelli come i veri “padroni economici” della città di Cosenza.

Ma veniamo alla campagna elettorale cosentina. Il gruppo iGreco, forse per spirito di emulazione verso il “mammasantissima” Ennio Morrone, che ha letteralmente costretto alcuni suoi dipendenti a candidarsi, ha fatto lo stesso nella lista “Uniti per la Città”, a sostegno del maiale prestato alla politica.

E così, oltre a Christian Astorino junior (che abbiamo già ricordato), che lavora all’ Ariha Hotel sicuramente non come lavapiatti o cameriere, sono presenti addirittura due ginecologi della clinica Sacro Cuore, saldamente in mano a iGreco dal 2013. Si tratta di Raffaele Misasi e Francesca Paola Gallo, due bravissimi professionisti, che non capiamo davvero cosa abbiano da spartire con Guccione.

E’ del tutto evidente che i fratelli Greco hanno insistito per questa operazione al fine di dimostrare la loro “lealtà” con questo gruppo di potere. Del resto, iGreco continuano a inciuciare senza alcun pudore con pessimi politici come Ferdinando Aiello, Ernesto Carbone, Stefania Covello e compagnia cantante e sono stati richiamati all’ordine.

O contribuite o niente Ospedali Privati Riuniti. E i cariatesi hanno docilmente obbedito. Vedremo, a breve, con quali risultati.