Cosenza, all’Annunziata nessuna informazione per i parenti dei pazienti: situazione assurda

dalla pagina FB del giornalista Enzo Arcuri

Da qualche giorno mio cognato è ricoverato in ospedale a Cosenza nel reparto di Medicina. Ne lui ne la moglie ne i figli sanno la diagnosi e la terapia, lo chiedono ma nessuno comunica, al telefono nessuno risponde, una situazione inaudita ed incredibile, al limite del codice penale. Peraltro mio cognato non può alzarsi dal letto, gli portano da mangiare ma lo lasciano su un tavolo e nessuno lo assiste.

Mia sorella, la moglie, è preoccupatissima e non sa a quale santo votarsi, ha un cognato medico che vive a Porto Ferraio e che sta inutilmente tentando via telefono di avere notizie. È una situazione assurda che offende lo spirito del servizio pubblico. Mi chiedo se un primario o un direttore sanitario sa quello che succede ed è in grado di fare rispettare regole elementari e fondamentali. Mi chiedo se all’Annunziata i medici sono consapevoli che stanno facendo carta straccia del giuramento di Ippocrate. Mi chiedo quando alle nostre latitudini avremo una sanità che si preoccupi responsabilmente e civilmente della salute dei cittadini e cosa dovremo fare per ribaltare una situazione decisamente intollerabile.

Devo un seguito al mio post di oggi pomeriggio. Ringrazio i tanti che sono intervenuti, ancora una volta viene denunciato il nervo scoperto della sanità calabrese che dovrebbe non fare dormire sonni tranquilli a chi governa la regione ed a chi siede in parlamento. Grazie a Nella Fagiani ho parlato con il direttore sanitario dell’ospedale dott. DE PAOLA, persona squisita che mi ha spiegato la situazione per via del covid, con ingressi regimentati ed autorizzati, ha comunque confermato il dovere dei medici di informare ammalati e parenti, lo ringrazio per la sua disponibilità e per avere risposto alla mia telefonata cosi come ringrazio Jole Santelli che, grazie a Nella Fagiani ed a Pietro Melia so che si sta interessando del caso. Comunque il problema è più complesso e va affrontato organicamente, Jole, che conosco, spero lo affronti con determinazione. LA REPLICA DEL PRIMARIO DI MEDICINA (http://www.iacchite.blog/cosenza-qui-annunziata-il-primario-di-medicina-replica-ad-arcuri-per-noi-i-pazienti-sono-tutti-uguali/)