Cosenza, auguri ad Elena che non va mai in pensione

Facebook ci ricorda che oggi è il compleanno di Elena Scrivano, dirigente capo ufficio stampa del Comune di Cosenza, che compie 65 anni. E che ancora non va in pensione.

Assunta ad personam nel 1985 da Giacomo Mancini, fu l’unico caso italiano di giornalista esterno cui veniva applicato il contratto di caporedattore, pur non avendo nessuno alle sue dipendenze! E sì che erano soldi. Guadagnava fino a sette milioni di lire mensili. Come quelli della RAI, beninteso. Che non era certo solo lei a prendere certe cifre…

Poi venne il 2002, Mancini morì e la Scrivano vinse il concorso ad hoc per dirigente mentre Evelina non ancora patatina diventava sindaco della città.

Oggi, dopo 32 anni di onorato servizio, Elena Scrivano, non se ne abbia a male, scalda la sedia ma in pensione non ci va. Eh già, perché non basterà prendere una super pensione per lasciare il posto a qualche nuovo assunto tramite concorso. No. Bisogna resistere sino alla fine. C’è chi avrà tanto e tanto ha avuto e chi non ha nemmeno una speranza.

E questi che vanno al lavoro perché non vogliono stare a casa non hanno nemmeno un’amministrazione che li faccia ruotare. Vuoi stare altri sette mesi? Bene, vai alle attività produttive o, che ne so, all’assistenza sociale. La legge lo prevede ma ci vorrebbero amministratori che non ci sono. Auguri, comunque, Elena e facci un segnale quando lascerai la poltrona libera…