Cosenza. Biblioteca Civica: le fake news di chi ci governa

Si parla molto spesso di cittadinanza attiva, di partecipazione alla cosa pubblica da parte di tutti gli uomini di buona volontà, ma, in realtà, quando si cerca di partecipare veramente si viene definiti “propagatori” di fake news.  E così, dopo il nostro intervento sulla Biblioteca Civica dei giorni scorsi, la casa comunale corre ai ripari per offrire all’opinione pubblica una sua “corretta informazione”, seppure con qualche sbavatura. Infatti, all’indomani del nostro ultimo comunicato, in cui chiedevamo notizie sulla Biblioteca Civica di Cosenza, in particolare sulle condizioni in cui versano i libri, alcuni consiglieri comunali si sono affrettati sui social a postare link dai quali si sarebbe dovuto evincere che è tutto sotto controllo. Peccato che alcuni di questi non erano attinenti alla Biblioteca.

Ma proprio dai link postati abbiamo appreso che, il 15 marzo 2023, il Presidente della Biblioteca Civica di Cosenza e dell’Accademia Cosentina, prof. Antonio d’Elia, nel corso di una seduta della Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi, ha ricordato “i rischi che corrono i volumi, rari e preziosi, custoditi all’interno, a causa del deperimento strutturale”, sottolineando anche che: “Per ora, la Biblioteca è chiusa per i lavori di restauro con i fondi del CIS” (https://www.comune.cosenza.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_20822.html?fbclid=IwAR3N4fs_ACDRe6N4P_IdScmrmp0dD8BkWV-v0cums40bJZzSQBR_hIv45Ws).

D’Elia ha evidenziato chiaramente i rischi che corrono i volumi, poi lo abbiamo scritto noi, chiedendo lumi al sindaco proprio su questo aspetto e il primo cittadino ha parlato di fake news (https://www.comune.cosenza.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_20877.html). Non solo, nello stesso comunicato è scritto: “Per quanto riguarda, poi, la parte strutturale della Biblioteca – dice il sindaco – ricordo che essa è parte di uno dei più ambiziosi progetti del CIS, per complessivi 5 milioni di euro, il cui cantiere partirà a breve.  Da pochi giorni si è conclusa, infatti, la gara di affidamento dei lavori dell’intero intervento…”, quindi i lavori non sono ancora iniziati. Ma D’Elia dice che “Per ora, la Biblioteca è chiusa per i lavori di restauro con i fondi del CIS”.

Nel ringraziarvi per la chiarezza – poi non lamentatevi se i cittadini chiedono info – vorremmo dire al sindaco che ci fa piacere che si sia sentito tirato in causa e ci abbia illuminato (eufemismo) sui progetti, ma senza date certe sono solo “annunci”, ovvero parenti strettissimi della fake news, che certo non ci riguardano, visto che con il suo intervento le ha confermate.

P.S. Non possiamo essere noi “a stabilire la bontà o meno delle condizioni di conservazione del patrimonio librario”, visto che ciò spetta alla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica, ma da comuni cittadini quali siamo possiamo sapere in che condizione sono i libri?

Movimento civico “Nuovi Orizzonti Cosenza”