Cosenza, bomba a piazza Fera: indagato per truffa e danneggiamento il titolare del “Bilotti Cafè”

A due settimane dalla violenta esplosione che ha distrutto il “Bilotti Cafè” tra via Caloprese e piazza Fera e danneggiato una tavola calda in via Padre Giglio, la procura di Cosenza, guidata da Mario Spagnuolo, dopo aver brancolato nel buio,  ritiene (e meno male!) di aver trovato il bandolo della matassa: dietro quella devastazione si nasconderebbe, infatti, un tentativo di truffa assicurativa. È questa una delle accuse – l’altra è il danneggiamento – mosse al titolare delle due attività di ristoro, il 62enne Gianfranco Parise, destinatario ieri di un avviso di garanzia che gli assegna, per ora, il ruolo a lui sgradito di indiziato numero uno di questa vicenda. Non il solo, perché la concomitanza dei due eventi testimonia la partecipazione al crimine di esecutori materiali ancora da identificare. Ma non serve molta fantasia per ritenere che facciano parte della criminalità organizzata, altrimenti dove avrebbero trovato un ordigno in grado di combinare quello scempio in pieno centro cittadino?