Cosenza canterina: a giudizio le 4 talpe dei clan

L'ispettore Ciciarello

L’arrivo dei rinforzi alla DDA di Catanzaro qualche effetto inizia a produrlo. E lo si capisce dall’intensificarsi delle richieste di rinvio a giudizio presentate dalla DDA in queste ultime settimane e sottoposte al Gip distrettuale. E’ notizia di ieri che il giudice ha accolto le richieste della procura antimafia rinviando a giudizio quelli che i pm definiscono le talpe dei clan a Cosenza: l’ex ispettore di polizia Vincenzo Ciciarello, l’imprenditore cosentino Enrico Francesco Costabile, Nino Perticari, ex carabiniere, detto il “messinese”, e Fabrizio Bertelli, dipendente civile dell’ufficio verbali della Polizia Stradale di Cosenza.

Per i pm i quattro si sono resi responsabili di numerosi reati tra i quali quello del concorso esterno in associazione mafiosa. Che i quattro concretizzavano passando informazioni ai clan su indagini, perquisizioni e posti di blocco, in cambio di denaro e favori. Oltre ai riscontri di natura investigativa, già vagliati dal Gip che li ha ritenuti validi, i quattro sono chiamati in causa da diversi pentiti: Adolfo Foggetti, Edyta Kopaczynska, Roberto Calabrese Violetta e altri. Dei quattro solo Fabrizio Bertelli ha scelto di essere processato con il rito abbreviato. Mentre gli altri tre dovranno presentarsi giorno 30 gennaio presso il Tribunale di Cosenza, data di inizio del loro processo con rito ordinario.