Cosenza. “Catene spezzate”, la Fondazione Tot scrive al sindaco: “Il restauro va guidato da un professionista”

La Fondazione Amerigo Tot è intervenuta sulla polemica, in atto da alcuni giorni, relativa al restauro dell’opera “Catene spezzate” a Cosenza. La Fondazione ha scritto una lettera al sindaco Franz Caruso nella quale auspica l’affidamento del restauro ad un professionista, indicandone tra l’altro anche il nome. Si spera così che si eviti di lasciare l’opera in mano al pur volenteroso Zicarelli, che ha una bella azienda e lavora anche bene ma che non può dirigere certo il restauro di un’opera d’arte. Nonostante l’investitura del sindaco, che sarà bravissimo a scegliere simboli esoterici e cappucci ma di arte non capisce una…. mazza,

Di seguito, il testo della lettera. 

Alla cortese attenzione del Sindaco Franz Caruso,

La sede ungherese della Fondazione Amerigo Tot lavora da decenni per assegnare allo scultore Amerigo Tot il suo giusto posto nella Storia dell’Arte. Abbiamo organizzato numerose esposizioni, recuperato opere d’arte e fornito diverse pubblicazioni; il nostro sito web è tradotto in tre lingue per consentire al pubblico di entrare in contatto con l’esclusiva dimensione artistica che lo scultore fu in grado di creare.
La nostra Fondazione registra e monitora costantemente le condizioni attuali dei lavori pubblici e con l’aiuto delle nostre risorse economiche e i nostri sostenitori, ci impegniamo a preservare o restaurare le opere in modo dignitoso attraverso il lavoro di professionisti del settore.

La scultura “Catene spezzate” sita in Cosenza è una delle più belle e maestose sculture pubbliche di Amerigo Tot, saldata in ferro. Visitammo la statua nel 2009 e nel 2013 accorgendoci del suo pessimo stato di conservazione, ma sfortunatamente le nostre risorse finanziare non ci permisero di salvarla.

Quest’anno, in giugno, venimmo contattati da Vincenzo Le Pera e dal Dott. Gianluca Nava (Restauratore dei Beni Culturali). Ci chiesero cosa avremmo potuto fare per salvare l’opera in questione, unendo le forze per questo fine comune. Da allora, la nostra Fondazione ha raccolto ed elaborato i documenti, appalti pubblici, fotografie d’archivio e attuali del monumento dedicato ai fratelli Bandiera.

Secondo le informazioni in nostro possesso, l’opera è stata rimossa dal suo sostegno e trasportata nei locali dell’azienda metallurgica locale Zicarelli Profilsider S.N.C., in cui avverranno i lavori di restauro.
La Fondazione Amerigo Tot era lieta di ricevere la notizia dell’imminente restauro dell’opera. Tuttavia, crediamo sia importante che l’opera venga restaurata con la guida di uno specialista qualificato e competente. Pertanto, con la presente consigliamo la figura del Dott. Gianluca Nava quale coordinatore del processo restaurativo, la cui competenza assicurerà un restauro professionale alla scultura.
Questo è fondamentale perché, sfortunatamente, abbiamo già incontrato situazioni simili in cui le opere di Amerigo Tot hanno subito danni irreversibili in seguito ad interventi di restauro non pertinenti.

In aggiunta, offriamo alla città di Cosenza un incontro in cui esibire i nostri materiali d’archivio, presentando la storia della scultura dal piano per la sua costruzione e ripristino.
In caso di dubbi o domande su questo argomento, o nel caso possediate nuove informazioni a riguardo, non esitate a contattarci tramite e-mail. Ulteriori elementi sull’artista e il lavoro della Fondazione sono disponibili sul nostro sito: www.amerigotot.com/it
Ansiosi di ricevere la vostra collaborazione, vi auguriamo un eccellente lavoro.
Rispettosamente,

Budapest, 6 November 2023
Firmato
Judit Cziraki, CEO, Presidente e Fondatore Amerigo Tot Foundation
Peter Nemes, Ricercatore,
Curatore Amerigo Tot Foundation