Cosenza, cronaca del Consiglio: stipendi salvi e dignità persa

dalla pagina FB “Viale Giacomo Mancini: Riapriamolo subito”

Questa è la triste storia di un consiglio comunale in cui si poteva tentare di salvare il salvabile di una città martoriata dai debiti e dai disservizi e nel quale invece si sono salvati solo gli stipendi dei consiglieri, assessori e staff del sindaco con lui a capo.
Per cortesia, se avete un po’ di tempo e pazienza andate su Internet e guardate con i vostri occhi e ancora meglio, ascoltate con le vostre orecchie, l’inutilità di tanti discorsi pieni di nulla perché oggi, vi garantisco, i consiglieri sono precipitati tutti verso il basso superando ogni misura di decenza e di dignità forse forti del fatto che tanto i COSENTINI DIMENTICANO PRESTO, basta fare una festicciola del cazzo o propagandare un inutile stadio nuovo.
Insomma secondo loro simu tanti scemi.

Oggi abbiamo avuto tutti l’ennesima prova di quanto noi cittadini non contiamo niente e sopratutto che della città a questi non importa niente.
Uno ha parlato di quanto sono cattivi quelli di Iacchitè e che a causa di queste cattiverie era in overdose da Maalox (il soggetto in questione si chiama Vincenzo Granata, fratello corrottissimo del truffatore a capo del Consorzio Valle Crati, imbufalito per essere stato eliminato dall’Autorità Idrica Calabrese, ndr).

L’altro si lamentava che a causa di un esposto fatto al prefetto dalla minoranza, lui (poverino…) aveva dovuto lavorare anche di sabato e domenica per rispondere all’esposto.
Un altro ancora ha detto che da quando c’è Occhiuto anche il Cosenza è più seguito ed ha raggiunto risultati stellari (mancu fossa u presidente o Bearzot…) e al rumoreggiare del pubblico ( noi ) ci ha chiamati catanzaresi…
Un altro per l’ennesima volta (ad ogni consiglio ci prova) ha minacciato di cacciarci fuori se non AVESSIMO FATTO SILENZIO.
La NOSTRA CASA COMUNALE e tu ci minacci ?
Gentile ( si fa per dire… ) signore ( anche questo si fa per dire…) ara casa tua cacci fuori chi ti pare e piace, da quel posto e durante un consiglio comunale APERTO AL PUBBLICO la vedo difficile.
Insomma questo è il livello.
Questo è il profilo, l’altissimo tenore di un consiglio che doveva decidere le sorti della NOSTRA città…

MG