Cosenza, Ecologia Oggi. Quando i sindacati (in agitazione) attaccavano il “braccio destro” di Guarascio: “Accuse e minacce fuori da ogni logica”

Ecologia Oggi e il suo patron Guarascio hanno colpito ancora. Hanno vinto per la terza volta consecutiva l’appalto dei rifiuti a Cosenza (dev’essere un record mondiale, più che nazionale) grazie a un bando abilmente cucito su misura al “capellone” e c’è da scommettere che adesso “terrorizzeranno” ancora di più i malcapitati dipendenti, che già in passato avevano denunciato i metodi di gestione del “braccio destro” di Gargamella… Questo è un comunicato stampa di pochi mesi fa. 

Comunicato stampa

Nella giornata di martedì 8 novembre 2022, presso la sede cosentina di Ecologia Oggi SpA, si è svolta un’assemblea sindacale indetta dalle sigle Usb, Fiadel, Cgil e Cisl

Hanno partecipato rappresentanti e delegati delle organizzazioni stesse.

Il confronto si è reso necessario al fine di affrontare i numerosi problemi con i quali, ormai da anni, gli operai sono costretti a convivere.

Nel corso dell’assemblea, la Dirigente Generale dell’azienda Rita Scalise, pur non coinvolta, dapprima ha raggiunto i rappresentanti sindacali dialogando con loro e successivamente con gli operai.

Il confronto, come da oltre dieci anni a questa parte, è stato caratterizzato dall’atteggiamento sprezzante della dirigente che ha rivolto ai dipendenti accuse fuori da ogni logica.

In particolare, ha chiesto ai presenti chi pagasse la tassa comunale dei rifiuti (TARI), minacciando controlli e ritorsioni nei confronti degli eventuali morosi. Non si è fermata qui, ha infatti manifestato l’intenzione di utilizzare i GPS, che si trovano su ogni mezzo utilizzato per la raccolta, per verificare l’attività dei dipendenti e, non appagata, in riferimento agli stessi che sono residenti in via Popilia, ha richiesto di produrre relazioni sugli abbandoni di rifiuti nei pressi delle loro abitazioni private, indicando i presunti autori.

Contestazioni pretestuose, avanzate con un linguaggio carico di stereotipi e pregiudizi.

Le questioni sollevate da Scalise, inoltre, non hanno nulla a che fare con l’organizzazione e le mansioni che secondo l’appalto riguardano l’azienda.

La Dirigente Generale e i vertici di Ecologia Oggi SpA, invece di pensare a questioni che non esistono, dovrebbero impegnarsi maggiormente a offrire risposte in merito a ritardi nei pagamenti, condizioni degli spogliatoi, ferie maturate non concesse e permessi orari non pagati.

I lavoratori, alla luce delle problematiche denunciate e delle inaccettabili accuse subite, dichiarano lo stato di agitazione.

Cosenza, 10.11.2022

Collettivo di cantiere Cosenza