Cosenza, i dettagli dei lavori allo spartitraffico di via degli Stadi

OGGETTO: Lavori sottopasso Via degli Stadi/ Incrocio Via Galli

Egregio Direttore,

In riferimento e a seguito dell’articolo pubblicato il 14 u.s. (http://www.iacchite.org/cosenza-curiosita-per-gli-strani-lavori-allo-spartitraffico-di-via-degli-stadi/) con la presente vorrei dipanare i dubbi che l’attanagliano e, conseguentemente, anche quelli trasferiti ai suoi lettori.

I lavori dello spartitraffico di Via degli Stadi non sottendono nulla di misterioso. Il sottoscritto è socio, proprietario ed amministratore di un’azienda che si occupa di comunicazione esterna, Pubblidoro service, come d’altronde già rilevato da Lei stesso nel testo del suo articolo. Abbiamo fatto una regolare domanda per ottenere un’ autorizzazione per un cartello pubblicitario, proponendo contestualmente la risoluzione di un grave problema di viabilità; infatti, come anche da Lei rilevato, le manovre avventate, poste in essere dagli automobilisti provenienti da Piazza Europa in direzione Via Degli Stadi, per immettersi direttamente su C.da Serra Spiga, sono state più di una volta causa di incidenti tra autovetture. Abbiamo quindi proposto al Comune di Cosenza, la risoluzione del problema chiedendo in cambio l’autorizzazione per la posa in opera di un cartello pubblicitario. Abbiamo solo ritardato di qualche giorno l’apposizione del cartello di cantiere, che adesso è consultabile da tutti i cittadini e che allego in fotografia.

Certo di aver spiegato che i nostri intenti non sono quelli di appropriarsi di risorse pubbliche, ma anzi di lavorare, apportando contestualmente dei miglioramenti sia all’arredo urbano che alla stessa viabilità, e nella speranza di aver chiarito a Lei ed ai suoi lettori l’arcano, l’occasione ci è gradita per porgere distinti saluti.

Dott. Francesco Conti, amministratore Pubblidoro service

Prendiamo atto della comunicazione e siamo felici di poterla estendere a tutta la città, visto che finora non c’era stata chiarezza. Del resto, ci sono addetti ai lavori ben più esperti rispetto ad un’azienda di pubblicità che quasi sistematicamente hanno lavorato e lavorano senza cartello di cantiere. Auguriamo buon lavoro alle maestranze e siamo sicuri che sarà realizzato bene, anche se rimangono comunque perplessità sulla soluzione trovata, che non è nuova e non si è dimostrata adeguata anche in passato. A tale proposito riportiamo due commenti apparsi sulla nostra pagina Fb.

Si era detto che al posto di questi paletti in ferro… sia sarebbe dovuto realizzate una ROTONDA… ed invece ci hanno propinato per l’ennesima volta questa soluzione… già sperimentata… di diverso ora c’è solo un murettino di 20 cm… (Demetrio Guzzardi)

Quello spartitraffico era stato già costruito a fine anni 90, poi alcuni idioti residenti a Serra Spiga man mano hanno iniziato a levare i paletti per raggiungere comodamente la propria abitazione. Avete la memoria corta oltre la civiltà, che quella è assente. (Nino Cesar)