L’autonomia differenziata spazzerà via ogni speranza di restare e noi lo sappiamo bene cosa significa emigrare forzatamente, sottoporsi a una vita che non abbiamo scelto, pagare biglietti aerei a peso d’oro per tornare a casa durante le ferie, pagare 600 euro di affitto e guadagnarne 1000.
Sappiamo anche cosa significa rinunciare a curarsi perché le liste d’attesa sono infinite e perché non possiamo spendere mezzo stipendio per una visita specialistica.
Sappiamo anche che un bambino nato in Calabria ha un’aspettativa di vita sensibilmente inferiore a quella di un bambino nato al Nord e che quindi i diritti non sono uguali per tutti.
E allora perché fare una legge che aumenterà ancora di più le disuguaglianze? Perché tanti politici calabresi hanno votato a favore dell’autonomia differenziata?
Perché questo Governo, come del resto chi dovrebbe rappresentare gli interessi della Calabria, ha come unico scopo quello di tutelare una minoranza di privilegiati, alimentando un sistema che ci rende sempre più poveri, malati e infelici.
Contro chi ha tradito la Calabria e il Sud, contro chi ci vuole colonia, abbiamo il dovere e l’occasione di riscattarci, di alzare la testa e dimostrare che questa terra ha ancora una speranza e che quella speranza siamo noi.
La Base Cosenza
