E se io adesso dicessi che il volgare evento di Miss Italia mi disturba per la sua rappresentazione “estetica” della donna, i moralisti che si sono scagliati contro il Pride, che direbbero?
Se io dicessi che quelle ragazzine messe in vetrina, con culi e minne di fuori, offende la morale pubblica, oltre che la dignità delle donne, che direbbe quell’intollerante del sindaco?
Certo, gli omofobi e i cretini risponderanno di sicuro con frasi tipo: “si vede che non ti piace la figa”. Oppure: “le donne servono a questo”. E ancora: “solo ai ricchioni non piace Miss Italia”. Altri direbbero: tanto al mare le vediamo sempre. Ci siamo abituati a culi e tette di fuori.
Ma quello che più mi incuriosisce è sapere la giustificazione di Occhiuto rispetto a questo doppiopesismo: al Pride il patrocino no, a Miss Italia si. Vorrei chiedergli, dall’alto della sua cultura, dove sta la differenza tra questa rappresentazione e quella del Pride. Perchè un bacio lesbo lo disturba, ed invece ragazzine che sfilano seminude no.
Sono sicuro che non ha risposte a questo, se non quelle di cui sopra. Occhiuto è intollerante verso tutto ciò che è diverso da lui: gay, lesbiche, comunisti, e gente onesta. Ma soprattutto è intollerante alle regole, alla Legge, e al buon senso.