Cosenza, liquami e cattivi odori su via Mario Mari

di Francesca Canino

Peggiorano le condizioni igieniche della città dei Bruzi, che tra rifiuti abbandonati in ogni dove, deiezioni e mancato spazzamento dei marciapiedi si rivela una discarica a tutti gli effetti. Ma in alcune vie, anche del centro, i problemi sono accentuati. È il caso di via Mario Mari, centralissima e popolata da attività commerciali e di ristorazione, che, oltre ad essere sempre più sudicia di tante altre, è da diversi mesi anche maleodorante. La causa dei cattivi odori che la infestano è dovuta a una perdita fognaria che invade il marciapiede, provocando disagi ai passanti e ai negozi. Un problema su cui si discute da tempo nei condomini interessati, anche se finora non è stato possibile trovare un accordo. “Adesso, però, non è più un problema esclusivamente condominiale – fanno notare i gestori delle attività che sorgono sulla via – visto che i liquami nauseabondi invadono il suolo pubblico, costituendo un pericolo per i passanti che potrebbero scivolare”.

Una questione di igiene pubblica sulla quale si chiede l’intervento dell’amministrazione comunale di Cosenza, sia per evitare incidenti alle persone che transitano su via Mario Mari, sia per eliminare le conseguenze dei liquami in fuoriuscita dalle tubature, come mosche e cattivi odori. “I nostri clienti non sono disposti a subire disagi, potremmo molto presto perderne tanti – continuano gli esercenti – e anche noi abbiamo il diritto di lavorare in un ambiente pulito e gradevole, perché siamo cittadini che paghiamo le tasse, e tante, senza avere in cambio i servizi essenziali. Invitiamo la polizia municipale a compiere un sopralluogo e a iniziare così un percorso di risanamento del luogo”.