Ponte di Calatrava: alto ma non tanto da nascondere la Città Storica
In merito all’inaugurazione del Ponte di Calatrava, il Movimento politico Noi vuole esprimere tutto il suo apprezzamento verso questa meravigliosa opera voluta dall’Amministrazione Mancini e ultimata dall’attuale Amministrazione Occhiuto. Allo stesso tempo però, vorremmo porre l’attenzione della città di Cosenza verso i tanti lavoratori che, in maniera diligente, silenziosa e fino alla fine hanno lavorato per terminare l’opera pubblica più importante della città e soprattutto, a quelli che ancora oggi incontrano ritardi nel percepire le spettanze dovute.
Chiediamo all’Amministrazione comunale di porsi come garante di tale vertenza, riconoscendo quello che è dovuto a chi ha costruito l’opera in tempi brevi e certi. Ma un particolare pensiero, da cattolici e in virtù del fatto che il ponte porterà il nome di San Francesco da Paola, vogliamo dedicarlo alla famiglia del signor Tenuta, deceduto sul suo luogo di lavoro e quasi dimenticato da quelle persone che, invece, dovevano ricordarlo ogni giorno perché sul ponte di Calatrava ha perso la vita in un incidente fatale. Al di là degli effetti speciali, delle luci e dei banchetti, delle centinaia di migliaia di euro che verranno spese per tagliare il nastro domani, tutta la Città di Cosenza dovrebbe attraverso il ponte di Calatrava rivolgere il proprio pensiero a tutti i lavoratori e a chi, come Maurizio Tenuta, lavorando per la realizzazione di quest’opera ha perso la propria vita.
