Cosenza. Prendocasa “a delinquere”, i papponi dell’Aterp e il porto delle nebbie

dalla pagina FB di Ferdinando Gentile, Prendocasa Cosenza

Il prossimo ottobre il Giudice per le Udienze Preliminari deciderà se rinviarci a giudizio o meno. Secondo chi ha architettato e condotto questa maldestra e vergognosa inchiesta, io sarei “il promotore di questa presunta associazione per delinquere, poiché avrebbe individuato gli stabili da occupare e partecipando a tutte le invasioni di edifici, assumendo il ruolo di leader e collocando al loro interno famiglie in precarie condizioni economiche”
come se affrontare la questione del disagio abitativo in questa città, provando a risolverlo, fosse un reato.

Poi però, chi per anni ha costruito il proprio bacino elettorale promettendo e assegnando alloggi, continua a fare il bello e il cattivo tempo nell’ATERP e nella pubblica amministrazione.
Siamo consapevoli che portare avanti le lotte sociali significhi subire delle conseguenze, e non abbiamo timore di affrontarle.

Sarà un piacere spiegare al PM e ai Giudici come e perché ci siamo organizzati al fine di risolvere un problema così importante sul quale gli amministratori hanno voluto solo speculare.
Ringrazio tutti/e per la vicinanza e gli attestati di stima, sarà l’ennesima battaglia che tutti e tutte porteremo avanti e che vinceremo.
Questo territorio ha bisogno di tutte le nostre forze per dar vita a quel riscatto necessario che serve a mandare a casa chi da anni tiene in ostaggio le nostre vite, le nostre speranze e il nostro futuro.