Cosenza saccheggiata, i “miracolati”: Rinaldo lo spavaldo

Da anni ormai diciamo e scriviamo a tutto il mondo che la Città di Cosenza è stata saccheggiata da predoni e falliti matricolati che hanno usato il Comune come se fosse il proprio “tesoretto”. Da oggi passeremo in rassegna alcuni dei più importanti e quotati “miracolati” della scuderia Occhiuto che vengono stipendiati mensilmente da tutti i cittadini di Cosenza. Il primo ha un nome che ai più non dirà nulla, ma basta fare un minimo di ricerca sui “canali giusti” per verificare che Rinaldo Panucci sia un fedelissimo del cazzaro e di Roberto Occhiuto, alias Fra’ Gaudenzio.

Rinaldo lo “spavaldo” è un personaggio di fantasia appartenente al ciclo carolingio, uno dei dodici Paladini di Francia che costituivano la guardia scelta dell’imperatore Carlo Magno; è cugino e rivale in amore di Orlando, al quale contende la bella Angelica.

Ebbene, non sappiamo se il cazzaro, al secolo Mario Occhiuto conoscesse la storia di Rinaldo lo “spavaldo”, quando nel 2018 ha raccomandato “l’amico degli amici” a Giuseppe “uomo-zainetto” Nardi per trovargli qualcosa da fare. Fatto sta che Rinaldo lo “spavaldo” qualcosina l’ha trovata da fare: fotografie! Sì, avete capito bene, Rinaldo Panucci va in giro per Cosenza e fa fotografie e per questo si fa pagare.

Ebbene sì, Rinaldo Panucci, che ha un passato come “uomo” CCD-UDC-Forza Italia, vicino all’immarcescibile Franco Pichierri, con qualche incarico al Mercato Ortofrutticolo Co.M.A.C di Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza, quando Pichierri era presidente, oggi guadagna al Comune di Cosenza, come uno dei tanti consulenti, che passeggiano tra i corridoi, “euro 1.494,50 IVA esente, per il servizio reso” ogni mese per un anno così come recita la Determina di impegno n. 1043/2018 (di quasi 18.000 Euro) per il Progetto “Destinazione Cosenza” ; praticamente guadagna più di un dipendente di categoria D.

Ecco infatti che, per qualche foto, che non si capisce bene dove vadano a finire, Giuseppe “uomo-zainetto” Nardi ogni mese “liquida alla ditta individuale Promovisual di Panucci Rinaldo – Piazza San Giovanni Gerosolomitano, n. 17, 87100 Cosenza – codice fiscale PNCRLD64C02D086X, Partita I.V.A. 03192510786…” praticamente uno stipendio! E Promovisual non ha più da tempo neanche un sito internet, infatti il dominio www.promovisualcs.com, è stato chiuso da mesi.

Cosenza è stata saccheggiata e forse la Corte dei Conti non ha scoperchiato neanche tutti i “coperchi”, ma ha chiesto il dissesto per una situazione economica “irreversibile”. Come poteva finire diversamente con tutti questi “papponi” (e vi assicuriamo che sono tanti) al soldo del cazzaro?