Cosenza, sanità depressa: Mauro peggiora e confonde i requisiti dei medici

La prima “cappellata” di Mauro in qualità di Commissario: i medici convenzionati parteciperanno all’assegnazione di incarico di strutture semplici ma i requisiti di accesso sono quelli relativi ai medici dipendenti…

Raffaele Mauro, neo Commissario dell’ASP di Cosenza e già direttore generale della medesima (!), con nota n°8349 del 18 gennaio scorso, riapre i termini di partecipazione agli avvisi interni per l’assegnazione di 13 incarichi di “Responsabile di Struttura Semplice” del “Dipartimento di Prevenzione” e di 15 dell’“Area Distrettuale”. I termini di partecipazione agli originari avvisi sono ampiamente scaduti alla fine del mese di novembre dello scorso anno, ma Mauro, su sollecitazione… di un medico convenzionato e rappresentante di un sindacato “amico”…, ne riapre i termini (testualmente) “ESCLUSIVAMENTE al fine di consentire ai medici convenzionati di concorrere per l’attribuzione degli incarichi di responsabilità delle strutture semplici”.

Sia negli originari avvisi e sia negli avvisi di riapertura dei termini, viene riportato correttamente e secondo normativa che “i criteri per l’individuazione del dirigente cui conferire l’incarico di responsabilità di struttura semplice sono quelli contemplati nel Contratto Nazionale della Dirigenza Medica”.

Di conseguenza, viene naturale domandarsi: come sarà possibile utilizzare per i medici convenzionati i criteri della Dirigenza Medica che al contrario riguardano i medici dipendenti?

Che il neo commissario Mauro sia affetto da “depressione cronica” dovuta allo stress da lavoro è stato acclarato in sede giudiziaria, ma a questo punto c’è da preoccuparsi per un evidente peggioramento manifestatosi con la vicenda di cui sopra che fa immaginare uno “condizione bipolare” o tuttalpiù uno “strabismo cerebrale”!

Sempre negli avvisi di riapertura dei termini viene ulteriormente riportato che, nella domanda di partecipazione, “…gli aspiranti dovranno inoltre indicare il relativo incarico dirigenziale ricoperto”: ebbene, i medici convenzionati, giusto in virtù dello specifico rapporto di lavoro, non ricoprono alcun incarico dirigenziale!

Ancora e paradossalmente, negli avvisi di riapertura dei termini viene riportato testualmente che “i dirigenti che hanno già prodotto istanza di partecipazione non devono presentare una nuova istanza né integrare la precedente domanda”, quindi, la facoltà di produrre un curriculum aggiornato ad horam viene di fatto riservata esclusivamente ai medici convenzionati!

Per ultimo, “ciliegina sulla torta”, c’è da sottolineare il fatto che il commissario Mauro si è guardato bene dal riaprire ai numerosi medici legali convenzionati anche i termini per l’attribuzione della struttura semplice di “Risk management”, conferita di recente e in fretta e furia alla sua compagna dottoressa Ariani… E’ noto che da pochi giorni si è insediato il generale Saverio Cotticelli, nuovo commissario alla sanità della regione Calabria: CHI L’HA VISTO?