Cosenza, sanità “raccomandata”: fermiamo il concorso truccato per la figlia di Mauro

Gentilissimo Dott. Carchidi,

le scrivo questa lettera, certo che prenderà a cuore la segnalazione che le invio con estremo rammarico e delusione. Sicuramente sarà preoccupato per le sorti lavorative della amatissima primogenita di “Faccia di Plastica”, al secolo Raffaele Mauro, della quale le ricordo il nome (casomai l’avesse dimenticato): Maria Vittoria Mauro.

Volevo rassicurarla, in quanto l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dopo oltre 20 anni, ha bandito un concorso pubblico  per n. 1 Dirigente Biologo a tempo indeterminato per l’Unità Operativa Complessa di Virologia e Microbiologia. 142 gli ammessi al concorso. Giorno 5 febbraio 2019 è stata espletata la prima prova scritta e dei 142 partecipanti se ne sono presentati circa la metà; solo 22 hanno superato lo scritto e sono stati convocati per la prova orale e pratica, che si terrà giorno 20 marzo 2019.

La invito a visionare su https://www.aocosenza.it concorsi e avvisi, nella sezione AVVISI del 15 febbraio 2019 alla pagina “esito prova scritta concorso pubblico n. 1 dirigente biologo per l’UOC Virologia e Microbiologia” (https://www.aocosenza.it/bandi/calendari/2019/02/15/esito-prova-scritta-concorso-pubblico-n-1-dirigente-biologo-per-l-u-o-c-virologia-e-microbiologia-845/) i punteggi della prova scritta attribuiti a tutti i partecipanti al concorso in questione, chiedendole la cortesia di soffermare la sua attenzione, in particolar modo, sui voti associati a tre nominativi: Mauro Maria Vittoria (30/30), Bonofiglio Martina (27/30), Romeo Enrica (24/30).

Certo che il primo nome le sia noto come membro della famiglia di “Faccia di Plastica” (che casualmente pochi giorni prima che uscisse l’esito della prova scritta ha dato le dimissioni volontarie dalla carica di commissario dell’Asp di Cosenza…), il secondo nominativo, quello di Martina Bonofiglio, nota nutrizionista cosentina, invece altro non è che la figlia di Renzo Bonofiglio, direttore del reparto di Nefrologia dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza e di Daniela Perugini, dirigente biologa presso la stessa UOC di Virologia e Microbiologia che ha indetto il concorso incriminato!!! La terza, Enrica Romeo, è figlia dell’ex direttore (da poco in pensione) dell’Anatomia Patologica, sempre dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.

Sono certo che tra i ventidue ammessi, tanti altri nomi siano legati a familiari importanti e, indagando un po’, non sarà difficile venirne a capo. A questo punto, l’intuizione mi urla forte che il treno dei privilegiati sta per passare ancora una volta e i soliti figli di… sono pronti a salirci sopra. I rampolli e le rampolle spocchiosamente, una volta saliti, saluteranno dal finestrino chi, nonostante studio e sacrifici, ha atteso tanto tempo l’occasione per poter svolgere la professione per la quale ha studiato e si è impegnato, rimanendo umiliato per l’ennesima volta solo perché ha purtroppo un cognome sbagliato. Perdonatemi lo sfogo ma è l’unica amara consolazione che mi resta.

Buona sanità “raccomandata” a tutti!

Lettera firmata