Tra le tante lettere che riceviamo, quella che abbiamo pubblicato ieri, relativa al palco con staccionata realizzato davanti ad un locale di via XXIV Maggio, è stata una di quelle più visualizzate e commentate.
Ecco quanto scriveva il nostro lettore.
“…. Sono un cittadino di Cosenza e abito a Via XXIV Maggio, uno che è nato qui e che per campanilismo difende a spada tratta la propria città, uno che ci è arrivato nel lontano 1983 e da allora ha imparato ad apprezzarla, criticarla, ma soprattutto amarla; quell’amore che è insito in ogni cittadino di questa città.
Credo che questa volta, invece di fare gli interessi dei residenti di “Via XXIV Maggio”, si è cercato, magari non volendo, essendo un piccolo locale, di dare uno spazio per costruire un palco con staccionata, sulle strisce blu riservate alle auto… Per noi residenti, che quando troviamo un parcheggio è come se vincessimo al Superenalotto, è un gesto indegno e soprattutto ingiusto. Ho atteso sino ad oggi per inviarle queste due righe, perché speravo che ciò venisse fatto da chi amministra la mia città, ma probabilmente o avranno sottovalutato la gravità della cosa o forse (cosa peggiore) il nostro primo cittadino e i suoi collaboratori avranno altro a cui pensare…”.
Bene, poiché qui a Cosenza non ci facciamo mancare proprio niente e la realtà supera abbondantemente anche le più sfrenate fantasie, oggi siamo in grado di dire la verità al nostro lettore perché abbiamo ricevuto un’altra lettera nella quale c’è la soluzione ai dubbi del cittadino di via XXIV Maggio.
“Passando da via XXIV Maggio – ci ha scritto un signore -, ho visto degli spazi vicini ai bar, delle pedane accessoriate con tavolini e sedie simili a quella che avete pubblicato ieri. Bene, queste pedane sono “segnate” con dei nastri con la scritta “comune di Cosenza”. Ho chiesto ad un barista cosa stesse succedendo e mi ha risposto che il sindaco gli ha dato la concessione per occupare lo spazio adiacente il locale. Chissu è ciuatu…”.
Siamo veramente senza parole!