Covid Calabria. Oggi 4 morti (3 a Cosenza, 1 a Catanzaro), 14 pazienti trasferiti dall’Annunziata a Cetraro, Rossano e Acri

Oggi in Calabria ci sono stati 4 morti (3 a Cosenza, 1 a Catanzaro)236 guariti 577 nuovi casi positivi (234 nella Provincia di Cosenza; 143 nella Provincia di Reggio Calabria; 92 nella Provincia di Catanzaro; 83 nella Provincia di Crotone; 19 nella Provincia di Vibo Valentia; 6 da altra Regione o Estero) al Coronavirus su 3.694 persone sottoposte a tampone.

Tre vittime tra Cosenza e provincia e una in provincia di Catanzaro. Si continua a morire di Covid negli ospedali calabresi.

Da Cosenza oggi viene registrato il decesso di Alessandro, 78 anni, di Rende, che dopo aver atteso troppe ore in Pronto soccorso, purtroppo non ce l’ha fatta. Sentite condoglianze ai familiari. Non si hanno particolari sulle altre due vittime, che portano a 410 il numero dei morti tra Cosenza e provincia dall’inizio della pandemia.

Non ce l’ha fatta Maurizio Midiri. L’operaio del Comune di Botricello si è arreso all’alba di oggi al Covid-19 nell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, in Terapia intensiva, dove era ricoverato. Sempre sorridente, sempre aperto al dialogo, la dipartita di Maurizio fa male anche perché il 55enne di Botricello era molto impegnato nel volontariato, molto attivo, della Croce rossa. Sentite condoglianze ai familiari. Il totale delle vittime in Calabria dall’inizio della pandemia sale a 910.

Dall’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, intanto, arrivano notizie rincuoranti rispetto ai posti letto. 14 pazienti sono stati trasferiti negli ospedali della provincia: 6 a Cetraro, 5 a Rossano e 1 ad Acri. Rimangono ancora in 11 nel Pronto soccorso ma rispetto agli ultimi giorni la situazione è migliorata. Due pazienti sono stati trasferiti in Rianimazione, dove adesso ci sono 19 pazienti. 106 i ricoverati nei reparti.

Il bilancio aggiornato ad oggi in Calabria è di:

  • 52.484 casi totali
  • 910 morti
  • 38.667 guariti 
  • 12.907 attualmente positivi
  • 471 (=) ricoverati in ospedale (3,64%)
  • 43 (+3) ricoverati in terapia intensiva (0,33%)
  • 12.393 (+334) in isolamento domiciliare (96,01%)