Al di là di quanto possano essere reali e credibili i dati sulla pandemia, sul tracciamento dei contagi e sulla gestione delle quarantene, le cifre che riguardano i decessi sono purtroppo sotto gli occhi di tutti. Oggi è un giorno particolarmente triste per la Calabria perché da tempo non si registravano 8 vittime in 24 ore. E oggi sono otto i decessi: tre al Gom di Reggio Calabria, due all’ospedale Iazzolino di Vibo e uno negli ospedali di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Tutte le province sono state colpite. Il totale delle vittime dall’inizio della pandemia sale a 732. Secondo quanto apprendiamo, due coppie hanno perso la vita per il Covid in questi ultimi giorni. Prima due insegnanti di Brattirò, frazione di Drapia, in provincia di Vibo Valentia. I coniugi Rombolà lottavano dal mese di febbraio contro il virus che alla fine non ha dato loro scampo. Stessa terribile sorte per una coppia di Petronà, in provincia di Catanzaro anche se in questo caso i tempi sono stati leggermente diversi. Questa mattina, infatti, è morta -secondo quanto riferisce il quotidiano online Catanzaro Informa – Lucia Filice, 67 anni, ricoverata da tempo nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Pugliese-Ciaccio. Due settimane addietro, invece, era stata la volta del marito Franco.
