Covid Cosenza, la denuncia: “In Terapia subintensiva lasciano morire da soli i pazienti”

Purtroppo siamo stati facili profeti. Quanto avevamo previsto solo qualche giorno fa dopo l’ennesima “prodezza” degli scienziati che gestiscono la sanità cosentina, si sta puntualmente verificando e molte persone stanno perdendo la vita abbandonate al loro destino in un ospedale, quello dell’Annunziata, sempre più in balia di se stesso (http://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-covid-cosenza-vi-spieghiamo-chi-sta-provocando-il-gran-casino-allannunziata-sulle-spalle-dei-pazienti/).

All’ospedale dell’Annunziata di Cosenza va in onda la farsa dal titolo: Terapia subintensiva… La Regina-Mastrobuono-Malomo: il triangolo delle Bermude… L’Azienda Ospedaliera di Cosenza, gestita dalla dottoressa Mastrobuono, ha praticamente esaurito i posti letto con tanti poveri pazienti ammatassati in Pronto soccorso… I report di ieri ci restituivano l’impietosa situazione di 20 persone sistemate alla meno peggio in quello che ormai tutti definiscono un “lazzaretto”.

Questa signora, invece di attivare altri posti letto come aveva fatto la sua predecessora (che non brillava certo per… ingegno), tale Simonetta Cinzia Bettelini, che aveva portato i posti letto a 120, cosa si inventa?
Fa una convenzione con il collega commissario dell’Asp, il candido La Regina, per aumentare i posti letto della Terapia subintensiva di circa 12 unità, chiedendo “in prestito” il personale all’Asp di Cosenza e prendono a gestire il tutto il prode Giovanni Malomo, deus ex machina dell’ospedale di Cetraro ma anche di quello di Rossano, già tristemente noto come “Guantanamo” nella prima ondata della pandemia. Il problema è che questa “decisione” non è stabilita da nessuna parte se non nella testa bacata di queste persone e la circostanza è gravissima, è a tutti gli effetti una “notizia di reato”, tanto per dire le cose come stanno.

Ma intanto all’Annunziata ci sono diversi rumors fra i medici, perché proprio non capiscono questa operazione: com’è possibile che non ci sia una delibera per tutto questo “tourbillon”? Non c’è neanche lo straccio di un DCA… chissà se il commissario Longo conosce questa prodezza fatta da questi due esilaranti commissari, che quello che fanno la mattina riconvertono la sera come l’ospedale da campo… Ribadiamo: ambulanze in fila, Pronto soccorso con pazienti ammatassati e loro utilizzano l’ospedale da campo per le… vaccinazioni. Cose da pazzi…

Ribadiamo: tutto questo abusivismo non ha senso, non esiste una delibera. E così, nel momento in cui i pazienti perdono la vita in questa sedicente Terapia subintensiva – e purtroppo da alcuni giorni sta puntualmente accadendo – e i familiari vogliono approfondire, a chi devono denunciare? A Malomo, al primario della Rianimazione Pasqua, alla Mastrobuono o al candido La Regina, o a tutto il cucuzzaro?

Già qualche giorno fa chiedevamo l ‘intervento dei NAS per il rispetto dei pazienti ricoverati, visto e considerato che il porto delle nebbie come al solito insabbia tutto ma adesso la situazione sta diventando ingovernabile perché sono già almeno tre i pazienti che sono stati lasciati morire e sono loro stessi che ci scrivono, sia per chiedere giustizia rispetto alle morti dei loro cari ma anche per evitare che questa indegna mattanza continui.
Di seguito, la testimonianza diretta di un familiare di una delle vittime.

Sono il figlio di uno dei pazienti morti ieri in Terapia subintensiva.
Noi siamo sicuri che nostro padre è stato lasciato morire perché nel reparto di Terapia intensiva era migliorato ed era stabile, venivamo chiamati tutti i giorni sia dai dottori che da mio padre personalmente e abbiamo tutte le telefonate registrate.
Appena è stato passato in terapia meno grave, quella cosiddetta subintensiva, non abbiamo avuto più nessuna notizia di mio padre. Solo lui è riuscito a farci una videochiamata dicendoci che li non c’era nessuno ad aiutarlo o ad assisterlo.
Noi abbiamo chiamato tutto il giorno sabato ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta da questo maledetto reparto e poi ieri mattina ci hanno chiamato dicendoci soltanto che nostro padre era deceduto mentre loro lo hanno lasciato morire.
Vi preghiamo, dateci una mano a sapere chi sono i colpevoli della morte di mio padre perché era un papà meraviglioso e ce lo hanno portato via e oltre a lui anche altri nostri compaesani di Corigliano-Rossano hanno lo stesso sospetto, amici nostri che hanno perso i loro familiari.