Covid, tutti positivi nelle Rsa di Casali del Manco e San Pietro: l’Asp chiede trasferimento dei pazienti

(ANSA) – COSENZA, 28 OTT – La task force dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha chiesto ufficialmente e in via d’urgenza al commissario straordinario per la sanità calabrese, il generale Saverio Cotticelli, al Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria e al Prefetto di Cosenza Cinzia Guercio, il trasferimento immediato e urgente di tutti gli ospiti della casa alloggio “L’Incontro” di Spezzano Piccolo (Casali del Manco) e della casa alloggio di San Pietro in Guarano. Secondo quanto si apprende dall’esito delle indagini epidemiologiche sulle due strutture “sono risultati tutti positivi al test molecolare per Sars Cov 2. Anche buona parte degli operatori delle rispettive strutture risultano positivi”.
Dunque, secondo i sanitari dell’Asp, è necessario il trasferimento in quanto “l’assistenza non è adeguata alle condizioni cliniche dei pazienti”. Inoltre, nella missiva si chiede una ricognizione delle strutture sanitarie pubbliche e private disponibili ad ospitare gli anziani. Intanto, oggi sono iniziate le attività di screening, in modalità drive in, circa 200, nella nuova sede USCA dell’area urbana in via degli Stadi a Cosenza. (ANSA). Fin qui l’ufficialità dell’agenzia Ansa. Leggendo tra le righe della comunicazione dell’Asp, c’è già l’indicazione di dove trasferire i poveri pazienti contagiati. Non c’è scritto, è vero, ma tutti sanno che il posto dove finiranno è la clinica Madonna della Catena di Laurignano che – ma guarda un po’ il caso – proprio ieri sera ha annunciato di aver “isolato” in un reparto i 16 pazienti contagiati dal virus della struttura (http://www.iacchite.blog/covid-madonna-della-catena-diteci-come-si-sono-infettati-i-pazienti-ma-igreco-sono-i-padroni-dellasp/). E così la clinica dei “soliti” iGreco, veri e propri “boss” della sanità calabrese, diventerà a tutti gli effetti un Centro Covid a pagamento. Per conoscere meglio le cifre vi rimandiamo a tra qualche ora, quando sputtaneremo con tanto di conti questi uomini di merda che speculano anche sui poveri anziani malati di Covid. Che schifo!