Crotone, Vrenna al Tg3: “Il nostro secondo stadio? Vorremmo che fosse Cosenza”

Importanti novità sul “tormentone” del secondo stadio da indicare per il Crotone in Serie A nel caso in cui i lavori di ampliamento dello stadio “Ezio Scida”, che ancora devono essere avviati, non fossero completati entro l’inizio del campionato.

“Vorrei che ci si concentrasse sulla ristrutturazione dello Scida – ha detto il presidente del Crotone Raffaele Vrenna al Tg3 Regione – ampliandolo a 16mila posti in modo di darci la possibilità di ospitare più calabresi. Come società siamo disponibili ad occuparci degli spogliatoi e ad ampliare la curva con l’amministrazione che si concentrasse sulla tribuna, per averla da Serie A”.

Ma se proprio ci dovesse essere una “riserva”, Vrenna ha detto la sua e, contrariamente alle indiscrezioni che parlavano quasi sempre di Catania o di Salerno, ha indicato proprio il “Gigi Marulla” di Cosenza.

“Entro il 20 giugno dovremo comunicare alla Lega dove giocheremo le prime gare. La nostra speranza è ovviamente di giocare a Crotone per i tifosi e per la città. Va tuttavia indicato anche un secondo stadio dove eventualmente scendere in campo. Quale? Spero che sia in Calabria, credo che sarà Cosenza qualora l’impianto sia a norma”.

Ora, il nostro stadio non è proprio a norma al cento per cento ma basterebbero pochi accorgimenti per renderlo praticabile anche alla massima serie (numerare le poltroncine e adeguare qualche settore: cose che si farebbero davvero in una-due settimane).

Ma servirà una concertazione politica tra i due sindaci e a Cosenza e a Crotone si vota domenica ed è molto probabile che si debba arrivare al 19 giugno, cioè al ballottaggio, per avere i nomi e quindi si perderebbe tempo prezioso.

Vedremo allora come si orienterà Vrenna da qui a qualche giorno.